"Mamma,da dove vengono tutte le lacrime che ho pianto?"
Immediatamente penso due cose,le seguenti:che modo poetico ha questo secco bambino di giustapporre le domande e:questo è uno dei suoi tipici quesiti ad effetto ciliegia prima dell'addormentamento,uno tira l'altro e non ci si addormenta mai...
"Tesoro,è un pò complicato,ma sono tue,vengono da te,ce le hai dentro di te"
"Come dentro di me,ho una specie di laghetto che poi sale su ed esce fuori?"
L'immagine del laghetto alpino che esonda dagli occhi di mio figlio mi spinge a tagliare corto con le spiegazioni:"si tesoro,è una riserva d'acqua sempre pronta,che forma le lacrime così le puoi piangere."
"perchè sono salate allora?quindi non è un lago,è forse un mare?"
"è un'acqua speciale che serve per farti piangere di tristezza o anche di gioia"
"che c'è dentro,tutto quello che bevo,anche il succo di arancia rossa?"
"più o meno è così,le lacrime sono salate perchè sono fatte con tutto quello che ci metti dentro..."
"vabbè mamma,ho capito,sei un pò in difficoltà,ma non ti preoccupare,non ci ho capito niente,me lo rispiegherai tra qualche anno..."
"ah,bhè si,ok,allora,c'era una volta Pino e la mortadella..."