Io Lei e la Luna

Da Gabriel

corolla di rosadi lei è la bellezzanon hai occhi per vederlaingenua e rotonda lunasempre monotona e precisat’affacci alternae tacita a ogni passonell’orme degl’eterni girisussurri dell’amore
ingenua e rotonda lunanon hai occhi per vederlané labbra per baciarlané della pelle ubriacartipuoi dei suoi profuminé possiedi cupidi senidove quieto è cullarsiné della grande venereche d’eros è unico fiorecome d’eros è unico mare
niente di tutto questoche ancor di lei bellezza fa infinita graziatu non hai silenziosa lunadimmi  o eterna compagnaperché ti miro sera dopo seranotte dopo nottee nel tuo giro lontanoperché trepido ti seguo?
Perchénulla sorride più nell’ariae intorno tutto oscurae rattrista un cuore?ingenua e rotonda lunadi lei non vedi la bellezzama sai tuttoquand’io ancor non soe solo in te la vedo
Alba di Luna - foto Nasa -