Il fatto è che più passa il tempo e più in TV si vedono pance, mamme con passeggini a spasso, pubblicità dove sbucano bambini ovunque, ecc.... insomma tutto il repertorio.
E non solo! Esco di casa e vedo le stesse scene per strada e nei negozi...
Ma l'Italia non era il paese dove non si facevano più figli???
Qui dove vivo io non c'è lavoro. Sono tutti in cassa integrazione. Le fabbriche chiudono. La crisi non l'abbiamo sentita più di tanto, perchè già c'eravamo dentro alla grande, da prima.....
Ma allora come fanno a fare figli e a crescerli???
Poi ci siamo noi.
Io casalinga
Insomma, non ce la passiamo male.. Siamo persone semplici, che si accontentano. Abbiamo una casetta piccola, ma piccola piccola. Siamo già stretti è vero. Poi però quando una donna mi racconta che lei e il marito hanno vissuto con 4 figli, tra cui una appena nata in 55 mq, penso che io con 10 mq in meno me la potrei cavare... almeno per i primi tempi. Ci stiamo attrezzando per una casa nuova, anche se c'è qualche intoppo, ma ce la faremo.
L'unica cosa che davvero, ma davvero mi spaventa è la mia malattia. Due anni fa non riuscivo ad alzarmi dal divano. Ero sempre più che esausta, avevo dolori ovunque, come quando hai la febbre alta. Non riuscivo ad occuparmi di niente.
Ora no... ora mi sento bene. Mi sono curata e riesco ad avere una vita abbastanza normale, anche se non sono guarita totalmente.
Ho paura della troppa stanchezza. Non posso stancarmi troppo, perchè poi crollo. Ho paura di non riuscire a reggere le notti in bianco che un bambino comporta. Per non parlare della giornata impegnativa.
Chi è mamma mi dice che per amore la forza ti viene e non ti pesa perchè la soddisfazione e la gioia superano la stachezza. Ma chi me lo dice non ha mai provato la CFS. E spero non debba mai provarla, perchè è bruttissima.
Ma so di mamme con malattie ben peggiori della mia, che hanno cresciuto figli, senza mai lamentarsi. Sempre col sorriso, sempre serene.
Allora penso che ce la posso fare anche io... che la forza necessaria ce l'avrò.
Non posso contare tanto sull'aiuto del mio Lui perchè lavora tutto il giorno, anche se so che poi non vedrà l'ora di tornare a casa ad abbracciare il suo frugoletto.... e già immaginare questa scena mi da la carica.
La paura di non riuscire a farcela ce l'ho, ed è tanta. Ma la voglia ti stringere un frugoletto tra le braccia, vederlo sorridermi la mattina quando si sveglia, sentirlo dire "mamma" e "papà" la prima volta, vederlo giocare sul tappeto, fargli il bagnetto.... è talmente forte che supera ogni paura.
Il solo pensiero mi stringe il cuore in una morsa, e mi fa sentire le farfalle nello stomaco. Come quando ho conosciuto il mio Lui, e sentivo che mi stavo innamorando, che senza di lui non potevo più vivere.
Ora da Lui voglio un figlio, che sia tutto nostro... che magari somigli a lui. Voglio vedere le lacrime del mio Lui quando in ospedale l'infermiera glielo metterà in braccio. Voglio che Lui torni a casa la sera, stanco ma desideroso di abbracciare il suo bambino che magari ha chiesto del suo papà durante il giorno.
Voglio solo avere una famiglia felice.... é chiedere troppo?