Ma che ci fossero anche batteri capaci di mangiare il petrolio, contribuendo significativamente al disinquinamento e alla bonifica del Golfo del Messico e di altre aree geografiche del pianeta terracqueo è stata, almeno per me, una piacevole ed abbastanza recente scoperta.
Il nome di questi batteri golosi di petrolio è Marinobacterium litorale.
La notizia viene pubblicata dalla Rivista “Città Nuova” n. 18 del 25 settembre 2010 anche se nella rete è reperibile sin dall’agosto 2010.
Beh, che dire? Caro Marinobacterium, buon appetito e libera dalla macchia nera tutti i litorali e i mari del mondo!
Per saperne di più:
http://www.freepatentsonline.com/y2010/0212888.html