Io non capisco…

Creato il 26 novembre 2012 da Lamagadioz
26 novembre 2012

Io non mi capacito, davvero. O forse ho capito male, non lo so.
Non è un post politico questo.
Non ci sono colori, ma certamente si parla di politica, intesa  gestione della cosa pubblica, del bene pubblico.
Premetto che io non sono né di destra né di sinistra, per me sono finiti i tempi dei partiti, per me ogni politico può governare se lo fa rispettando il paese e i valori che lo fondano e si prodiga affinché tutto funzioni per il meglio e i diritti di tutti siano rispettati allo stesso modo. Non sono comunista, non sono fascista o socialista.
Sono italiana e voglio il meglio per il mio paese, avanti quindi a chiunque sia in grado di ottenerlo.
E ora passiamo alla questione che mi sta provocando un’autocombustione al fegato.

Sono anni, non mesi, anni che sento dire che di questi politici non se ne può più, che i vari bisonti della politica come Casini, Berlusca, Bersani, Bindi e via dicendo (D’Alema, naturalmente) hanno trifolato abbondantemente gli italiani e hanno mangiato abbondantemente alle nostre spalle senza combinare nulla di buono davvero.
Tutti, a vario titolo, hanno contribuito al disastro in cui ci troviamo oggi, con l’ottimo contributo della crisi globale che ci ha messo il carico da 12, come si dice (posso cambiare e dire carico da 20? Mi piace di più…).

E poi all’improvviso arriva Grillo a rompere le uova nel paniere di questi bisonti e ottiene un grande seguito, segno che la gente evidentemente non ne può più. Lo chiamano il movimento dell’antipolitica, i suoi detrattori lo criticano evidenziando la sua foga nel criticare il governo senza proporre idee, mentre secondo me il suo ruolo deve essere quello di spaccamaroni, è giusto così.
Agli altri,  ai buoni, ai giovani, spetta cambiare il paese.

E poi all’improvviso un neanche quarantenne sindaco di Firenze, un certo Matteo Renzi, prova ad affrontare i bisonti, dichiarando aperta la rottamazione, termine brillante per definire la pregnante esigenza di cambiare il gotha attuale della sinistra e, più in generale dico io, di tutta la politica italiana.
E vai di comparsate in tv, di consensi crescenti tra le gente, ragazzi e meno giovani che sembrano appoggiarlo. Non mancano i detrattori e i pro-Bersani e pro-bisonti in generale, ma è comprensibile: se qualcosa di innovativo minaccia lo status quo, lo status quo si  incazza.

Però se uno vede che la gente tifa per Grillo  e vede di buon occhio uno come Renzi…secondo voi non vuol dire che questa gente è stufa della vecchia politica? O ho sbagliato sillogismo? A logica dico…non dovrebbe essere così?

Premessa maggiore: gli italiani ne hanno le palle piene della vecchia politica (premessa confermata tutti i giorni da interviste e altro e da movimenti di antipolitica di successo come quello di Grillo)

Premessa minore: Renzi vuole rottamare la vecchia politica ed è giovane (lo ha detto e ha fatto proposte serie al riguardo)

Conclusione: Renzi vince le primarie.

E invece che ti va a capitare?
A quasi vincere le primarie del pd è il bisonte Bersani, uno che di occasioni per fare qualcosa di buono le ha avute e giudicate voi i risultati (Ministro dell’Industria, Commercio e Artigianato nei governi Prodi I e D’Alema I, Ministro dei Trasporti e della Navigazione nei governi D’Alema II e Amato II, Ministro dello Sviluppo Economico nel governo Prodi II)  avanza  alla grande e se non fosse per la regola del ballottaggio (voluta da Renzi se non sbaglio). Bersani  avrebbe oggi già vinto le primarie e potrebbe quindi essere il prossimo primo ministro se non fosse per il ballottaggio di domenica prossima in cui spero i risultati saranno ribaltati.
Perché sappiamo bene che le prossime elezioni politiche se le giocheranno i vincitori della primarie Pd e Pdl, poi ci sono i piccolini, ma lo scontro lo sappiamo tra chi avviene.
Abbiamo la possibilità di scegliere chi mandare alle elezioni….e votiamo un vecchio bisonte?

Italiani di sinistra, voi che rappresentate ben più dei 4 milioni di persone che sono andate a votare ieri…ma è questo che volete davvero? Bersani primo ministro?

E voi italiani non di sinistra ma neppure più di destra, voi italiani confusi che lo so che siete tanti…voi non vi rendete conto che da queste primarie uscirà il possibile futuro primo ministro dell’Italia? Non avete capito che queste sono più di semplici primarie?

Io vorrei domandare a quel 44% (o 48%, dipende da chi dice i risultati) che ieri ha votato Bersani….ma perché vi fate così male?
Perché sprecare l’occasione di cambiare davvero le cose? Gli altri candidati nemmeno li considero (Tabacci è uno dei bisonti, la Puppato chi è esattamente? Magari è una tosta ma fino ad oggi chi la conosceva?  E Vendola non mi convince, scusate vendoliani….).

Delle due l’una: o io non ho capito niente o gli italiani sono incoerenti. E sto usando un eufemismo.

Io non giudico Bersani in quanto Bersani, ma in quanto appartenente alla categoria dei rottamati di cui buona parte degli italiani pare essersi stufata. Se è così, perché ha ancora vinto uno di quelli che andrebbero rottamati?

Dov’è che non ho capito? Ma gli italiani sono stufi di essere presi in giro o ancora non ne hanno abbastanza?

Lo sappiamo quello che hanno fatto i bisonti, diamo un’opportunità a chi è giovane che magari qualcosa di buono combina.

Magari no, magari è un giovane bisonte pure lui, ma ad oggi non lo sappiamo.

A cosa serve votare sempre i soliti, se sono i soliti ad averci ridotto in questo stato??

Ma ci vogliamo svegliare??

Dai basta che ho la pressione a duemila.

Viva il buon senso e chi lo usa.