A proposito di Fibra, musicalmente parlando, devo dire che la prima volta che lo ascoltai (era Applausi per Fibra se non erro) pensai - Ecco il solito cretino che fa successo con il turpiloquio- e noto dopo anni che il suo stile non è cambiato. Lui dice che usa le parolacce perchè per gli argomenti di cui tratta è necessario l'uso di molte parole scorrette. Io non contesto questo ma c'è limite a tutto: usa troppo turpiloquio.
In una canzone scrive che secondo lui Marco Mengoni è gay. E sticazzi!
C'è chi lo accusa di cantare fuori tempo ma qui ne prendo le difese: fa rap mica blues. Se cantasse coi tempi giusti non sarebbe rap. Fibra ultimamente sta scrivendo dei testi sensati, perchè parla di corruzione, mafia, governo (che ora sono la stessa cosa) in poche parole si potrebbe dire che stia diventando un cantautore impegnato. Spero che non sia solo una cosa di facciata.
Tornando a parlare dell'uomo Tarducci, mi ricordo che 2 anni fa rimasi stupefatto da una sua intervista a Le Invasioni Barbariche. Mi dovetti ricredere perchè quello che parlava era un ragazzo intelligente, timido e non aveva proprio nulla del Vip. Poche sere fa era al Chiambretti Night dove ha fatto un'ottima figura. L'intervista in cui mi ha colpito di più è quella che vi propongo qui
Ribadisco: come cantante non mi piace, è noioso e troppo ripetitivo il rap puro e lo sarà sempre. Per non parlare del fatto che ogni volta che metto quella merda di MTV (maledetto zapping!) mi sbuca un suo video. Però quello che c'è dietro lo pseudonimo sembra essere un uomo maturo e che sa usare il cervello anche per qualcosa di socialmente rilevante.
Dedicato a Michela