(traduzione di Giuseppe Bevilacqua)
E tu, tu pure -
fatta crisalide,
come tutto quello
che la notte ha cullato.
Questo sfarfallio, questo volteggiare intorno:
io lo sento – e non lo vedo!
E tu,
come tutto quello
che è sottratto al giorno:
crisalide.
E occhi, che ti cercano.
Tra questi il mio.
Uno sguardo:
un altro filo, che ti avviluppa.
Questa tarda, tarda luce.
Io so: i fili luccicano.
Paul Celan (Di soglia in soglia, 1955)
L’assenza non è mai stata così prossima. Se davvero l’assenza parlasse questa eco silenziosa e piena, se facesse sentire la brezza del suo sfarfallio invisibile, diventeremmo immortali, redenti, e per sempre amati. (Giulia Merlino)
< Semplicità (J. L. Borges)
E tu, tu pure -
fatta crisalide,
come tutto quello
che la notte ha cullato.
Questo sfarfallio, questo volteggiare intorno:
io lo sento – e non lo vedo!
E tu,
come tutto quello
che è sottratto al giorno:
crisalide.
E occhi, che ti cercano.
Tra questi il mio.
Uno sguardo:
un altro filo, che ti avviluppa.
Questa tarda, tarda luce.
Io so: i fili luccicano.E tu, tu pure -
fatta crisalide,
come tutto quello
che la notte ha cullato.
Questo sfarfallio, questo volteggiare intorno:
io lo sento – e non lo vedo!
E tu,
come tutto quello
che è sottratto al giorno:
crisalide.
E occhi, che ti cercano.
Tra questi il mio.
Uno sguardo:
un altro filo, che ti avviluppa.
Questa tarda, tarda luce.
Io so: i fili luccicano.