Io sono

Io sono Oriana giornalista, scrittrice, ma soprattutto Donna, la cui voce mi ha svegliato dal torpore, che con il suo esempio mi ha fatto capire che una donna può indignarsi, lottare e fare tutto ciò che fa un uomo, senza perdere la sensibilità e l'eleganza tutta femminile.
Io sono Isabelle una Donna che ha denunciato le ingiustizie, lottato contro la crudeltà della vita, cantando l'esperienza di vita di donne comuni, semplici e proprio per questo estremamente straordinarie.
Io sono Alda la madre, l'amante, la santa, la puttana, la reitta, la Donna! Ha saputo raccontare la vita, l'amore, l'odio, l'indifferenza, il vuoto che abbiamo dentro, in modo spaventosamente semplice e proprio per questo in modo tremendamente commovente, ma soprattutto vero.
Io sono Rita e Margherita la cui bellezza supera di gran lunga quella delle giovani "stelline", perchè non effimera, non scontata, non omologata. Perchè è un tipo di bellezza sempre viva e mai fuori luogo.
Io sono Aung San Suu Kyi la piccola grande Donna che fa tremare i Tiranni.
Io sono Diana figlia di Virginia, Saffo, Frida, Sylvia, Emma, Medea, Elena, Anna, Penelope, Nausicaa, Arundhati, Kuki, Anna, Audrey, Diane, Edith, Emily, Evita, Jane, Violeta, e tante altre Donne, delle quali, timidamente, seguo le orme lasciate nella sabbia del tempo.