Io sono il letto

Aurora dorme al battesimo
di su cugina ©Zia Nene 2011

Per Aurora la mamma è la pappa.C'è qualcosa che non va? Tetta!!La capisco, eccome...Mi sembra un'ottima soluzione, forse addirittura la soluzione a tutti i problemi del mondo!Però poi non basta...almeno a lei! Rimane una sensazione di incompleto...rimane in coma qualche minuto, bocca aperta, occhi chiusi, braccia in alto distesa sul petto di mamma...ma poi, di colpo, si riprende, aumenta il respiro, si agita, testa a destra, testa a sinistra, comincia a lamentarsi...Chiaramente...il petto della mamma non è molto comodo, sfido chiunque a riuscire a dormire comodo, dopo una scorpacciata, tra montagne piene di cibo!E qui entra in gioco il petto assolutamente a tavola (a parte la panzetta mangio-quello-che-voglio-tanto-non-ingrasso-perchè-sono-magro-di-costituzione) del papà, cioè mio.E' una richiesta perentoria e l'effetto è immediato...appena la piccina si è sistemata, con il solito testa-a-destra-testa-a-sinistra, sul papà, ovviamente in posizione eretta (perchè si sa, sarebbe troppo comodo poterla far addormentare davanti al pc, giocando al videogioco preferito e cazzeggiando allegramente...ve lo concedo...sarebbe effettivamente chiedere troppo a questa benedizione...) ecco che sopraggiunge la pesantezza delle palpebre.Come i cavalli, la mia piccola si addormenta in piedi.I cavalli però non hanno un letto. Lei sì. Anche se...Il suo letto è ossuto e verticale, si muove avanti e indietro, ha musichette incorporate (dipende dalla carica delle batterie) o, all'occorenza, racconti presi dalla tradizione popolare (Disney) o noiosissimi racconti sulle strategie commerciali e pubblicitarie del babbo.E' un letto saltellante, quando non c'è nessun verso di riuscire a dormire, anche se in questa modalità la durata delle batterie cala drasticamente.A volte, per la brutta abitudine del suo letto/papà, è costretta a spostare continuamente la testa in cerca di un pezzo di stoffa delle t-shirt preferite del babbo di puro cotone, senza stampe...quando ha capito che non c'è speranza, desiste.Le piace talmente tanto il suo letto/papà che, non appena si pensa che sia il momento giusto per adagiarla dolcemente nella sua culla, in cinque minuti è già sveglia, riposata e arzilla, pronta per attaccarsi alla mamma, appena addormentata dopo una lunga giornata, e farsi stendere definitivamente con una dose di latte e calore materno, quello che il letto/papà non potrà (per fortuna) mai sostituire.