Laura Raffaeli e Sensory Space di Blindsight Project & CulturAbile
Oggi vivo e cammino come quell'uomo, ascolto le voci degli altri come le ascoltava lui dal suo casco, non vedo niente ma tocco tutto per capire dove sto e cosa c'è intorno a me. Anche quell'astronauta aveva un Universo intorno, ma non lo vedeva, poteva solo vedere quel mondo irreale e inimmaginabile, che non esiste qui su Terra. I ricordi e le mie immaginazioni della realtà mi aiutano a camminare in un posto dove ci sono solo ostacoli, perché ho perso la vista nel "pianeta" sbagliato, è ciò che "vedo", dal mio ovattamento che, come per l'astronauta, è dovuto dal casco. A lui il casco lo ovatta, a me invece, se c'è ancora qualche suono, è proprio grazie al mio casco!
Infatti ancora sto qui, stavolta per dimostrare che anche nello Spazio, nella Volta Celeste, ci sono barriere da abbattere, mi riferisco al materiale di divulgazione scientifica inaccessibile ai disabili sensoriali.
Sensory Space, presentato ieri a Napoli, nella Città della Scienza in occasione di Futuro Remoto, è il progetto di Blindsight Project in collaborazione con CulturAbile, e da ieri è scaricabile gratis dal nostro sito: una "creatura partorita" con amore e, da parte mia, con tanti ricordi ed anche tanta voglia di integrazione e di accesso libero alla cultura, e a tutto il resto. Mi auguro che qualcuno ci aiuti a sostenere questo importante progetto, finora è frutto del nostro volontariato e del nostro impegno, anche se spesso la stampa ama dimenticare queste belle notizie italiane, chissà forse perché non ci paga nessuno per tutto questo nostro enorme lavoro e quindi come donne ed anche come associazioni italiane non facciamo notizia?
Nell'immagine: io nella postazione di Blindsight Project all'interno dell'astronave Futuro Remoto, con alle spalle Sensory Space.
Quando parlai per la prima volta di Sensory Space misi una musica, ora invece qui metto il video della prova di videocam fatta con cavalletto in treno per andare a Napoli, dove da lì a poco avremmo presentato Sensory Space. E' un video che rivela il dietro le quinte di chi lotta sul serio ogni giorno per abbattere barriere: il faticoso quotidiano di chi, seppur senza un euro (e senza autisti come altri presidenti), non riesce a lamentarsi e ad evitare di sorridere.
Sensory Train