Classe 1973, autrice di romanzi fantasy dalle venature dark. Pubblica per diversi editori racconti fantasy, horror e di fantascienza.
Editor, Curatore di antologie. Direttore del web-magazineFantasy Planet, Direttore e curatore di collana per Lite-edition nonché Direttore della Collana Gold per CIESSE Edizioni.
Sito: http://www.alexiabianchini.it/
Autore: Alexia Bianchini
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Edito da: CIESSE edizioni (Collana: Silver)
Prezzo: 16,00 €
Genere: Narrativa, Fantascienza
Pagine: 240 p.
Voto:
Trama: Christopher ha il dono. Un dono ereditato geneticamente che si sviluppa solo a chi possiede una grave malattia della pelle. Lui vede nei tuoi ricordi. Rivive da protagonista le tue emozioni, le tue sensazioni, lui vede dentro te. Ma non è come tutti gli Xerosi, non necessita dei connettori che i Centri utilizzano per giudicare i condannati. A lui basta toccare, pelle su pelle. Questo dono, ormai svelato al mondo, ha fatto sì che tutto il sistema giudiziario sia stato modificato.
Christopher è giovane, appena diciottenne, quando entra nel Centro Xerobio di Milano, dove lo aspetterà un anno di allenamento. Non immagina di essere una pedina, vittima di un sistema ignobile. Riuscirà questo giovane ragazzo dall’animo forte a reagire all’ingiustizia?Recensione
di Debora
Signori, oggi cambieremo il Mondo» disse l’uomo vestito di nero a una platea inesistente. Si fregava le mani, un sorriso arcigno stampato in volto. «Il Paziente Zero è pronto, la condizione di omeostasi è nei parametri» disse il medico, accarezzando con fare troppo gentile i capelli del tizio sdraiato sul lettino. Le braccia del martire erano sollevate dietro la testa, i polsi serrati in manette, agganciate a una catena
Non vogliatemene, ma io ho preferito evitare di leggere la prefazione prima della lettura del libro. Ma perché questo vizietto di volerci spiegare anticipatamente la visione della storia o suggerire quale morale intrinseca il lettore dovrebbe cogliere? Lasciateci la libertà di scoprire un nuovo libro senza paura di doverci spiegare tutto: noi lettori non siamo sempre così ignoranti come credete! Si, faccio un po’ d’ironia, ma davvero le prefazioni a mio parere sono come le trame che, a volte, ti raccontano gli eventi più belli della storia togliendoci il gusto della scoperta.Piccola nota negativa sul racconto della storia di Adelaide; il lettore la conosce tutta in una volta, praticamente in un capitolo. Avrei preferito scoprire le cose poco per volta e assaporare questo personaggio per tutta la durata del libro. E questa caratteristica si estende purtroppo anche in altre situazioni; a mio parere i capitoli sono troppo monotematici, poco intrecciati tra loro, come fossero dei compartimenti stagni. Si finisce di raccontare il punto di vista di un personaggio e il capitolo, magari di sole quattro pagine, termina di colpo, un meccanismo che personalmente mi ha infastidito. L’utilizzo di questa strategia infatti semplifica le cose, dal momento che il lettore comprende il punto di vista di più personaggi e tutto appare chiaro senza troppo complicarci la vita, ma il tutto risulta frammentato. Questo forse è anche dovuto al fatto che i narratori della storia sono diversi, non è sempre Christopher a raccontarci i fatti, ma molte altre figure. Il lettore così dal mio punto di vista fa fatica a trovare il suo personaggio preferito e ad identificarsi con uno di loro. Veniamo ad altri protagonisti, o meglio agli Xerosi, più in generale. Sono descritti come esseri freddi, glaciali, senza emozioni e, con il loro “cervello danneggiato”, come dicono le reclute tra cui Christopher, sembrano un po’ la metafora degli individui che, in una società dispotica, diventano piatti, senza pensiero proprio, perdendo la loro unicità, conformandosi in un unico modello, quello ideale e quello accettato da tutti ma soprattutto da chi comanda. Fortunatamente però c’è un vasto gruppo di ribelli, che assieme a Chris e ai suoi amici cercheranno di opporsi alla “dittatura”. Naturalmente sullo sfondo c’è anche una storia d’amore. Cassandra nutre un amore profondo per Chris e la sua figura è molto interessante, anche se a mio avviso si poteva approfondire di più la sua psicologia. Questi personaggi hanno tutti un passato profondo da scoprire ma che il lettore ad un certo punto si deve solo immaginare, a meno che non ci sia l’intenzione da parte dell’autrice di andare avanti e creare una serie. Nonostante alcuni aspetti negativi, devo dire che ho trovato questo libro veramente bello, che sicuramente consiglierei e che mi ha fatto passare delle piacevoli ore in compagnia di personaggi che credono in un ideale e lo vogliono portare fino in fondo.