Nate nel Regno Unito è sempre di maggior diffusione anche in Italia, stiamo parlando delle cosiddette “aste al centesimo” o “aste al minimo rialzo” sorta di e-commerce che consente di risparmiare denaro acquistando prodotti a prezzi imbattibili. Gli oggetti di maggior interesse tra gli utenti sono ovviamente l’elettronica di consumo dei più noti brand quali: Apple, Samsung, Microsoft, Sony. Apple iPad nuovi a 30 euro? Iphone 6 a 65 euro? Ebbene si. Secondo MadBid (uno dei siti più accreditati in questo settore) queste sono solo alcune delle aste battute nelle ultime ore.
Mi sono quindi iscritto a MadBid per testare effettivamente la portata del fenomeno, e posso garantirvi che potete trovare ogni tipo di prodotto da smartphone di ultima generazione a computer portatili, da TV 3D a fotocamere digitali, passando per tablet, netbook, mac e ovviamente iPhone e iPad.
MadBid promette:
“Fino all’89% di sconto sui piú recenti gadget e oggetti. Tutti i prodotti venduti sono nuovi di zecca, completi di sigilli di fabbrica e garanzia del produttore. Trasporto veloce con la possibilità di monitorare le consegne, provenienti direttamente dal magazzino nel Regno Unito. Supporto telefonico, live chat ed servizio e-mail ad opera del Servizio Clienti.”
Tra le controindicazioni, non molto gradite, è giusto segnalare:
“MadBid si reserva di aggiungere, riprogrammare o eliminare i prodotti dal sito web MadBid.com in qualsiasi momento senza preavviso, comprese le aste che sono già in corso. Nel caso in cui l’asta si chiuda prematuramente o irregolarmente, MadBid si riserva il diritto di revocare l’offerta di acquistare l’oggetto. I prezzi del sito escludono tutti l’iva e le spese di spedizione che possono far lievitare notevolmente il prezzo.”
Partiamo dicendo che non è tutto “oro quel che luccica”. Effettivamente il primo utilizzo dà subito la sensazione di un sito ben organizzato e serio nelle modalità di spedizione e regolamentazione delle aste. Sfortunatamente non è possibile partecipare alle aste senza registrarsi, motivo per cui è importante creare in modo rapido e del tutto gratuito un proprio account.
Ho provveduto inserendo username, mail e numero di telefono (richiesta alquanto inconsueta che mi ha fatto venire più di qualche dubbio). Proseguendo nella registrazione ho ricevuto subito un sms di conferma con la password per accedere al mio account. Sicurezza aggiuntiva? Non proprio, infatti il numero di cellulare è un mero pretesto per poter spammare sul vostro telefono. Nel giro di poche ore ho ricevuto 5 sms da parte di MadBid che mi mettevano al corrente di offerte o aste vantaggiose, cosa totalmente non richiesta, ma che fortunatamente si può tranquillamente disattivare tramite le impostazioni del proprio account.
Dopo questa prima impressione tra luci e ombre, arriviamo al tema principale: Come piazzare un’ asta?
Per piazzare una qualunque puntata sulle aste di MadBid.it è necessario prima acquistare dei crediti in valuta reale. Il sito ci viene incontro dandoci la possibilità di acquistare “pacchetti” di crediti con costi non proprio contenuti. Sono partito acquistando il pacchetto X-small (pacchetto minimo) del valore di 27,99 euro per un totale di 230 crediti. Una volta fatto ciò potrete procedere con il piazzamento di una puntata per un qualsiasi prodotto. Girando brevemente ho visto affari davvero notevoli, alcuni esempi sono un iPad retina 64gb venduto per 38,81 euro e un Kindle Fire HD a 41,66 euro.
Personalmente ho fatto alcune offerte buttandomi sul mondo smartphone e tablet, ho cercato di portare a casa un iPhone 5 16 gb per pochi euro, vendendo battuto al fotofinish dall’utente Day2Night che con 15,83 euro ha vinto l’asta al mio posto. Ho provato anche con un iPad Air 2 16Gb e un Lg G3 16gb sempre senza grosso successo. Nonostante ciò appare chiaro il meccanismo che ruota attorno a queste aste online al minimo rialzo, meccanismo che rasenta il gioco d’azzardo e può creare forte dipendenza.
Posso fidarmi di MadBid? Conviene realmente?
La risposta non è univoca, Madbid opera ormai da diversi anni nel mondo delle aste online e conta diversi milioni di utenti oltre a numerosi articoli apparsi sulle principali testate giornalistiche in Italia, ma d’altro canto non è esente a critiche. Partiamo dicendo che gli oggetti in palio hanno un prezzo iniziale di 0,0 euro. Iniziata l’asta, ogni persona che effettua un rilancio può alzare il prezzo solo di 0,1 euro.
Tenete presente però, che chi punta quel centesimo, non punta euro ma Bid (sorta di credito spendibile solo tramite il sito) del valore reale di 10,20,30 centesimi di euro. Facendo un breve esempio, puntando un credito di 30 centesimi aumentiamo il valore finale di 0,1 Bid, quindi per l’acquisto di un notebook del valore di 800 euro il fortunato acquirente ha speso 34,17 euro ma, ci sono stati ben 3417 rilanci e, ammettendo un rilancio impostato di 8 bid sono stati spesi 27.336 bid per un valore in euro di 8.200,8 euro.
Ogni volta che qualcuno rilancia sul prezzo, parte un conto alla rovescia di alcuni secondi. Se al termine del conto alla rovescia nessuno ha rilanciato, l’ultimo concorrente dell’asta si aggiudica l’oggetto al prezzo attuale, generalmente molto più basso del suo prezzo reale. Dobbiamo però tenere conto che, come è lecito aspettarsi, i partecipanti a queste aste sono tantissimi, e tanti sono pronti a rilanciare continuamente, ciò vi pone nella situazione di spendere anche molti crediti senza effettivamente portarvi a casa nulla, come nel nostro caso. Ciò avvicina tutto più ad un gioco d’azzardo ben mascherato che ad un’effettiva asta online. In quanto il voler rilanciare continuamente per aggiudicarci l’oggetto di turno, farà si che oggettivamente spenderemo diversi crediti, spesso inutilmente.
Conclusioni:
Madbid in conclusione va preso per quello che è: Un sistema di aste online con una piccola opportunità di risparmio solo per pochissimi fortunati che riescono effettivamente a vincere l’oggetto mentre il sito incassa enormi ricavi con pubblicità ingannevoli e modalità di gioco d’azzardo incontrollata, non dissimile dal poker online o da una semplice lotteria.
Se ciononostante, siete allettati dai prezzi bassissimi, vi piace il gioco d’azzardo o decidete di tentare la fortuna, il nostro consiglio è di scegliere oggetti con un risparmio consistente e puntare pochi bid, per tutti gli altri non posso che consigliarvi di stare molto attenti a questo genere di e-commerce e se non siete convinti, di lasciar tranquillamente perdere piuttosto che trovarvi avvinghiati in un giro che potrebbe costarvi molte decine di euro.