Ippica: il Trofeo delle Regioni a Michele Bechis su Perge del Rio

Michele Bechis si ripete e dopo aver vinto il Trofeo delle Regioni per Gentlemen Driver nel 2013, ha rivinto l’importante competizione nazionale per guidatori non professionisti anche sul “suo” ippodromo. Grazie alla doppia performance e alla doppia vittoria di Perge del Rio tutto apparentemente facile per Michele Bechis. Nella prova di qualificazione sicuro vincitore dopo una corsa che ha visto Perge del Rio già in testa del gruppo a mezzo giro dal via per poi restarci senza patemi fin sul palo. Schema diverso nella finale dove l’andatura veniva fatta da Naire del Sile con il piglio sicuro di Leonardo Vastano. In retta d’arrivo però Perge del Rio riusciva a far primeggiare il suo spunto di velocità e la miglior categoria. Secondo si piazzava ancora Naire del Sile e terzo Missouri Car con Roberto Baroncini.

Michele Bechis in premiazione assieme al presidente nazionale della Federnat Cesare Meli, il presidente del GD Piemonte Liguria Enrico Colombino ha dato appuntamento a tutti per sabato prossimo dove a Vinovo ci sarà la giornata Gentlemen Driver con tutte le corse dedicate ai “puri”. C’è da scommettere che sarà di nuovo protagonista. Nelle altre corse del pomeriggio doppio in giornata per Santo Mollo a segno con Toutefois e Speedmec autore del miglior crono del pomeriggio in 1,14.5 al Km. A Vinovo si tornerà a correre mercoledì 26 novembre con la disputa della Tris Quarte Quinte.

Si chiama duqnue Perge del Rio il dominatore del Trofeo delle Regioni per la gioia di Michele Bechis and girl. Trattasi del classico cavallo su misura per il proprietario gentleman: delle 10 vittorie sin qui ottenute in carriera, ne ha infatti conquistate 6 con Michele. L’ultima delle quali, guarda caso nel maggio scorso nel trofeo delle regioni. Temperamentoso e mica facile, Perge rappresenta la punta di diamante dei tanti ” del Rio” che la scuderia B & B ha acquistato da Frank Monticone. Vista la duttilità raggiunta, la qualità nel partire tra i nastri e la solidità sulla distanza, ha fatto scattare in Michele nuovi coraggiosi pensieri di conquista: “la Francia”.