Negli ultimi mesi la repressione del regime iraniano contro le donne è aumentata. In particolare, è aumentata la repressione contro le giornaliste. Solamente negli ultimi due mesi, particolarmente nei primi giorni di luglio, Teheran ha arrestato, picchiato e condannato tre giornaliste, tre donne coraggiose impegnate per la libertà dell’Iran.
- L’8 luglio 2014, il regime ha convocato Sajedeh Arabsorkhi, richiamandola a scontare un anno di carcere per le sue opinioni politiche. Sajedeh è la figlia dell’attivista riformista Feizollah Arabsorkhi e la sorella dell’attivista Fatemeh Arabsorkhi, anche lei condannata per motivo politici. Qui la petizione da firmare per la sua liberazione immediata: http://www.gopetition.com/petitions/free-iranian-journalist-sajedeh-arabsorkhi.html
- La giornalista iraniana Reyhaneh Tabatabaei è stata condannata a sei mesi di carcere da scontare a Evin, ove sono detenuti i prigionieri politici. L’accusa contro di lei è propaganda contro lo Stato islamico e insulti al politico Said Jalili (ex negoziatore nucleare e candidato conservatore alle precedenti elezioni presidenziali) e al sindaco di Tehran Qalibaf (ex Pasdaran). Qui la petizione da firmare per la sua liberazione immediata: http://www.gopetition.com/petitions/free-iranian-journalist-sajedeh-arabsorkhi.html
- Nessuna notizia, dallo scorso maggio, della giornalista Saba Azarpeil, arrestata dai Pasdaran nel suo ufficio di Tehran. Per chiederne la sua immediata liberazione ecco la petione da firmare: http://www.gopetition.com/petitions/free-iranian-journalist-saba-azarpeik.html
- La giornalista Marzieh Rasouli è stata trasportata nel carcere di Evin l’8 luglio scorso, condannata a due anni di carcere e a 50 frustate. Per chiederne la sua liberazione immediata ecco la petione da firmare: http://www.gopetition.com/petitions/free-iranian-journalist-marzieh-rasouli-sentenced-to-two-years-and-50-lashes.html
- Riportiamo anche nella lista la regista Mahnaz Mohammadi, attivista per i diritti delle donne. Per le sue opinioni politiche è stata condannata a cinque anni di carcere. Per chiederne la sua liberazione immediata ecco la petizione da firmare: http://www.gopetition.com/petitions/support-mahnaz-mohammadi.html