Una triste notizia ci giunge dall’Iran: Hassan Mirzakhan, giovane attivista per la libertà dell’Iran, è morto l’8 aprile scorso. Hassan era stato colpito alla schiena dai cecchini del regime, in occasione di una manifestazione pacifica durante le proteste del 2009. Il colpo gli aveva, improvvisamente, cambiato la vita, costringendolo a stare permamentemente su una sedia a rotelle. Non domo, Hassan Mirzakhan ha sempre continuato a lottare in favore della democrazia in Iran, denunciando i sopprosi egli Ayatollah e dei Pasdaran. A nulla, va ricordato, sono serviti i tentativi del regime di spaventarlo, accusandolo di “sedizione” (parola usata dal regime per additare qualcuno come “nemico dello Stato”).
Gli attivisti dei diritti umani rendono noto che Hassan Mirzakhan riposa ora nel cimitero di Beshte Zahra presso Teheran e una cerimonia di ricordo dell’attivista è avvenuta nella capitale iraniana, presso la Moschea di Noor. Addio Hassan, grazie di tutto.
MARG BAR DICTATOR!!!