La storia che vi raccontiamo è fatta di dolore e sofferenza. E’ la storia di Maryam Naghash-Zargaran, anche nota come Nasim, una giovane ragazza iraniana, arrestata dal regime solamente perchè cristiana. Nasim è stata fermata dalla polizia nell’inchiesta che ha coinvolto il Pastore Saeed Abedini, anche lui oggi rinchiuso nelle prigioni iraniane. Nasim, infatti, è una seguace del cristianesimo protestante e membro della “God Church”. Soprattutto, però, Nasim volontaria nell’orfanotrofio costruito dal Pastore Abedini nel 2012 presso Rasht. Come noto, i Mullah non hanno gradito l’attività pastorale di Saaed Abedini e lo hanno incarcerato con l’accusa di apostasia e di rappresentare una minaccia “contro la sicurezza nazionale” (Abedini è stato condannato a 8 anni di carcere…).
Arrestata nel 2012, Nasim è stata rinchiusa nel carcere di Evin, ove sono detenuti molti prigionieri politici e di coscienza. Come per il Pastore Abedini, anche per lei l’accusa è quella di apostasia – per essersi convertita dall’Islam al cristianesimo protestante – e di “minaccia alla sicurezza nazionale”. Solo per aver deciso di abbandonare l’Islam, la Corte ha accusato Nasim di essere connivente con i nemici della Repubblica Islamica e l’ha condannata a 4 anni di detenzione nel luglio del 2013. Purtroppo, le condizioni detentive in cui è stata detenuta la giovane Nasim, 35 anni appena, sono sempre state pessime e degradanti. Per questo, il cuore di Nasim ha cominciato a crollare, fino a quando non è sopraggiunto un attacco di cuore. Solo allora, il regime è stato costretto a rilasciarle un permesso per motivi medici.
Al peggio, però, non c’è mai fine: ritornata in carcere dopo il permesso medico, Nasim ha subito un controllo di sicurezza “particolare”…Costretta a spogliarsi nuda davanti ad altre prigioniere, Nasim è stata palpeggiata e molestata in maniera del tutto inumana. Alla violenza fisica delle guardie, si è aggiunta quella psicologica: insieme ai palpeggiamenti, la sicurezza ha aggiunto anche una serie di insulti e offese che hanno umiliato pubblicamente Nasim.
Chiediamo la liberazione immediata di Maryam Naghash-Zargaran (Nasim) e di tutti gli oltre 50 cristiani presenti nelle carceri iraniane, arrestati e condannati unicamente per motivi religiosi!
Tu puoi liberarla! Firma la petizione per la liberazione di Maryam!