Di Mirella Astarita. Nelle ultime ore dei militanti sunniti hanno conquistato Rutba (150 chilometri a est del confine giordano), un altro comune nella provincia di Anbar, nella parte occidentale dell’Iraq. La conferma è arrivata da alcuni ufficiali iracheni.
Questa è la quarta città che viene conquistata dai militanti. Le altre città sono Rawah e Ana e il valico di Al-Qaim. La manovra è stata definita ‘tattica’. “Le unità militari si sono ritirate per essere ridistribuite”, queste le parole del generale Qassem Atta. Il presidente iraniano Hassan Rohani è intervenuto, invitando i militanti ad una tregua:” Basta volenze contro il Ramadam”. Questi giorni, dovrebbero esser dedicati alla spiritualità e alla fede, invece sono scossi dai continui attacchi sferrati senza soste.
Il presidente durante la conferenza religiosa a Teheran ha sottolineato che ci troviamo durante un mese santo, in cui ricorre la rivelazione dell’ arcangelo Gabriele a Maometto. I militanti, però, non sembrano intenzionati a stoppare la protesta, le loro intenzioni sarebbero quelle di conquistare le altre regioni circostanti.
Sul caso è intervenuto anche il presidente degli Stati Uniti Barack Obama che ha promesso di inviare 300 consiglieri militari per aiutare il governo iracheno a ristabilire l’ordine, ma ha escluso che per ora saranno effettuati gli attacchi aerei richiesti dal governo iracheno.