nuvole grigie.
con la luce delle iridi
le coloro e il cielo diviene
abitato da un deserto d’accesi eccessi
oro turchese bianco perlescente
sorrido e gli faccio l’occhiolino
il mio cuore ha un tumulto
inquietudine, ritorna la costante
d’ansie e feroci speranze
presenze carnali passioni
desiderio d’un morbido mordere
mi mangiano mi confondono
disperdendomi
nel mio tutto col mio niente
colmo il mio essere
cercando di essere:
forte.
morirò comunque.
mi amo.
L.L.