(ieri rintoccavano i cinquant'anni dalla prima messa in onda sul canale ABC della serie cult La famiglia Addams. L'occasione ci offre il destro per rispolverare un vecchio post sull'argomento)
C'è una famosa coppia di coniugi televisivi che dagli anni sessanta nutre il suo cimiteriale matrimonio con un affiatamento fatto di temporali notturni, alberi natalizi colmi di scheletrini e pranzetti familiari dove gli occhi di tritone sostituiscono le fragole. Si tratta di Morticia e Gomez de La famiglia Addams, nati dalla fantasia di Charles «Chas» Addams, il grande disegnatore americano del New Yorker che impose le sue creature quasi ininterrottamente dal 1933 al 1988 sulla rivista più prestigiosa degli States. Definito il cantore della normalità dell’efferatezza, è stato un artista prolifico, capace d'imporre uno stile di comicità gotica dove l’assurdo viene considerato normale (qui una splendida galleria). Aveva cominciato fin da bambino a dipingere scheletri mentre a 10 anni affrescava con fantasmi le pareti di una casa abbandonata nella natia Westfield in New Jersey. Più tardi popolava il suo mondo di defunti, gnomi, streghe, scienziati dementi e un originale clan familiare per le pagine di una delle riviste più intellettuali d’America: il New Yorker. Era il 1932 e le sue vignette erano l’appuntamento fisso della settimana: bizzarre, truculente ma né crudeli né ciniche, permeate di un’innocenza che ne evidenziava l’umorismo sofisticato che trovò subito un largo seguito tra i lettori - ma che divenne davvero popolare quando nel 1964 la rete ABC produsse i telefilm con John Astin e l'indimenticabile Carolyn Jones
«Chas»
Il progetto cinematografico The Addams Family fu voluto da un giovane e fiducioso produttore di Hollywood, Scott Rudin, che da piccolo non si perdeva una puntata dei suoi surreali beniamini.Affidata ad un regista allora debuttante, Barry Sonnenfeld (che poi di strada ne ha fatta parecchia), la produzione del film fu finanziata da uno studio cinematografico in grandi difficoltà economiche, la Orion. Il terzetto era animato da poco più che buone intenzioni ma si aggiunsero loro due attori di buona reputazione come Anjelica Houston ed il compianto Raul Julia, entrambi entusiasti in quanto fan dei fumetti degli Addams fin dall’adolescenza, poi arrivò il caratterista Christpher Lloyd, reso famoso dalla serie di Ritorno al Futuro ed il film finalmente poté decollare. Alla sua uscita la pellicola guadagnò ben 118 milioni di dollari, riportando indelebilmente in auge il culto per gli Addams. Per chi volesse, sul tubo è disponibile la rara pellicola tv che nel 1977 riunì, incredibilmente a colori, il cast originale.
(fonti: la rete)