Ma come, la serie A di calcio a 5 femminile non vi interessa più? Lucileia, Amparo, Nicoletti…giocare contro la Lazio, la Ternana, il Real Statte… Vuoi mettere il prestigio del campionato nazionale? Il sogno sportivo di una vita, che vi permetterà di guardare gli antipatici rivali del regionale, dall’alto verso il basso! Io sono arrivato in serie A e tu?
Certo con 48 squadre, nel campionato nazionale ci trovi davvero di tutto, anche chi quello stemma della Divisione Calcio a 5 cucito sulla manica non se l’è guadagnato sul campo, ma l’ha pagato. Si perché con 39 domande di iscrizione, si aprono le vie dei ripescaggi riservati a chi è stato retrocesso e a chi era in organico presso i comitati regionali nella passata stagione. Hai un palazzetto? Hai i soldi per l’iscrizione? Arruolato e benvenuto a bordo!
Quando l’offerta supera la domanda, le leggi dell’economia dicono che il prezzo scende, ma abbiamo scoperto un'altra stupenda eccezione: le società di futsal femminile annaspano e non si iscrivono, ma i costi della serie A femminile resistono impavidi alla crisi ed alle teorie economiche.
Stessi oneri, stesso onore? Non penso. Una serie A formato calderone, perde ineluttabilmente valore e fascino. Non è più la meta agognata alla quale possono aspirare solo i migliori. E’ mediamente la scadente normalità. Dentro chi presenta la domandina, corredata da assegno ovviamente.
Dateci almeno il contentino della nazionale femminile e vi ringrazieremo! Dimenticheremo lo scempio di queste ultime stagioni e tra un 22-0 ed un 30-1 ci diletteremo a criticare le convocazioni del CT o i soliti errori arbitrali.
E tutto passerà in secondo piano, esulteremo per lo spettacolo delle F8, digeriremo a fatica gli inutili mesi di campionato in attesa dei play off e ci chiederemo con il solito disincanto: “ma queste 16 (e anche qualcuna in meno), non potevano fare un campionato a parte?” No, non potevano. Perché? Restano imperscrutabili gli eterei percorsi della mente. Tristemente “vuolsi così colà dove si puote / ciò che si vuole, e più non dimandare”. Non chiedere, accontentati ed aspetta; prima o poi ci sarà anche la serie A di elite. E poi hai visto che alla nazionale femminile forse ci siamo arrivati? Sospiro, ingoio il rospo e stacco la ragione... Eh già, grazie per tutto questo.
di Letizia Costanzi