L’allarme è rientrato quando si è scoperto che l’attività rilevata non riguardava il Bardarbunga ma un campo di lava che si trova nei pressi, chiamato Holuhrau, dove si è aperta una fessura che ha determinato la fuoriuscita di un flusso lavico lungo 1 km.
Il livello di allerta si è così abbassato passando dalla allerta rossa a quella arancione. Di conseguenza è stato anche annullato il divieto di sorvolo annunciato in nottata.
Quattro anni fa l’eruzione del più piccolo Eyjafjallajokull aveva causato la medesima paura nel paese. Certo, l’eruzione del Bardarbunga potrebbe causare danni incommensurabili. Il vulcano infatti si trova vicino al più grande ghiacciaio dell’isola, che genera il fiume Jökulsa. Un’improvvisa eruzione causerebbe lo scioglimento del ghiacciaio e di conseguenza sarebbe riversata a valle una massa d’acqua così ingente da poter sommergere i centri abitati in sole 24 ore.