Questa è stata più o meno la calorosissima accoglienza a braccia aperte (e ginocchio a testa di ariete) che Aida Yespica ha tributato all'arrivo sull'isola di Antonella Elia, ieri sera.
Ogni premessa sul perché credo sia inutile. Il giorno in cui le due si pestarono come Chuck Norris e Trivette non se lo può scordare più nessuno. Alcuni dicono che i concetti di messa in piega ed extension siano nati proprio allora. Era la 2a edizione del reality, a detta di molti (e anche mia) la migliore in assoluto. Vinse Sergio Muniz ma nessuno se ne accorse. Il putiferio Yespica-Elia, con tanto di Carmen di Pietro che in mezzo alla bagarre chiedeva "ma dov'è finito l'olio per cucinare, cazzo?" travolse la memoria collettiva e il resto dello show come uno tsunami. E fece pure un morto: l'albero che stava nelle vicinanze.Ma penso che la Elia stavolta terrà le mani a posto. Farà di certo qualche casino verbale quando i morsi della fame stuzzicheranno la sua schizofrenia autoproclamata, però credo che le extension di Aida siano al sicuro. Va pensiero sull'ali dorate... Ma c'è sempre il rischio che qualsiasi squalo si avvicini a Cayo Paloma, vedendo lei e la Yespica insieme, possa soffrire una crisi d'identità!