“Preferisco definirlo contributo di sbarco – ci ha detto il sindaco dell’isola del Giglio Sergio Ortelli – il gettito sarà impiegato per migliorare tutti i servizi d’impatto immediato al turista: accoglienza, rifiuti, arredo urbano, ecc. Ci auguriamo che questa tassa funga anche da deterrente al turismo giornaliero legato alla nave da crociera Costa Concordia, turismo che per noi ha dei costi non indifferenti”.
Una scelta dettata anche da una necessità – come si legge nella delibera – dovuta alla diminuzione dei trasferimenti dello Stato agli enti locali che non tengono conto delle peculiarità dei vari comuni tra cui le isole che rappresentano territori con elevatissimi costi sociali per la popolazione. Oltre a questo l’amministrazione comunale dell’Isola del Giglio dovrà affrontare una serie di irrisolvibili problematiche per raggiungere il pareggio di bilancio e per rimpinguare il deficit derivante dalla nuova imposizione Imu, che prevede un ingente trasferimento nei confronti dello Stato.
Fonte: Giglionews