Isola di kos ... grecia ...
Da Iviaggidelgoloso
Aspettando l'estate, eccoci a raccontare un altro luogo da
non perdere, l'isola greca di Kos.
Siamo nell'arcipelago del Dodecaneso e Kos, nome greco di
Còo, è la seconda isola per ordine d'importanza.
Un paradiso per gli amanti del
mare, Kos regalerà ai sui visitatori storia, cultura, antiche mura e un
inaspettata quanto curiosa fonte termale ...
L'ARTICOLO:
L'isola di Kos è caratterizzata come
tutte le isole del mediterraneo, da un natura spettacolare, spesso selvaggia,
arricchita da colori variopinti, che cambiano a seconda della luce, del vento e
delle stagioni.
Le spiagge sono tutte bellissime, ma nella
parte nord dell'isola, quella dove un vento costante sferza il litorale,
l'acqua è più limpida e le coste più spettacolari.
Una curiosità dell'isola di Kos, sono
le "Thermes" che si trovano circa a metà strada tra la città
capoluogo "Coo o Kos" e la località kardamena.
Le Thermes sono delle piscine naturali
in riva al mare, dove sgorga acqua calda e sulfurea che si mescola con quella
fredda del mare, regalando una piacevole sensazione a chiunque vi si immerga.
L'isola di Kos, ha una lunghissima
storia che comincia intorno al 366 a.c. con la costruzione di Coo o kos, la
cittadina capoluogo, divenuta in pochi anni, un porto strategico prima per
l'Impero Romano e poi per quello Bizantino.
Nei vari secoli di storia l'isola fu
conquistata dai Veneziani, poi venduta ai Cavalieri di S. Giovanni, per finire
dopo varie vicissitudini, sotto il controllo dell'Impero Ottomano.
La storia recente invece vede gli
italiani protagonisti a Kos, con l'occupazione dell'isola nel 1912. Parecchi
manufatti e importanti palazzi eretti negli anni trenta, portano la firma di
costruttori e architetti italiani.
La produttiva parabola italiana finisce con
l'invasione tedesca dell' isola il 3 ottobre del 1943 e il triste eccidio di 103
soldati italiani tre giorni dopo, fucilati senza pietà dalle truppe tedesche, un
episodio ricordato ancora oggi come l'eccidio di Kos.
Dopo la seconda guerra mondiale,
l'isola divenne un protettorato inglese per poi passare al governo greco nel
1948.
Sull'isola di Kos non si prende solo il
sole godendosi le splendide spiagge, vi sono reperti archeologici da visitare
molto interessanti, mura antiche e vecchie fortezze.
La Fortezza di Antimachia, costruita in
collina è tra le rovine da visitare, mura difensive perfettamente conservate,
un estensione di circa 45.000 mq la rende una delle fortezze più grandi
dell'antichità, fu costruita nel XV secolo.
La Fortezza dei Cavalieri di S.
Giovanni, la si scopre sul lato orientale del porto della città di Kos il
capoluogo dell'isola, una vera roccaforte difensiva che al tempo aveva anche un
fossato per difendersi meglio dagli innumerevoli attacchi provenienti
direttamente dal mare.
Infine non perdetevi il monumentale
platano di Ippocrate, il famoso padre della medicina nativo di Kos. Un
imponente albero dall'età approssimativa di 500 anni.
Si racconta che in quel luogo,
Ippocrate tenesse le sue lezioni sull'arte della medicina, davanti a centinaia
di allievi, divenendone a pieno diritto il padre fondatore.
Concludendo in nostro viaggio a Kos,
non potevamo dimenticare la fantastica cucina a base di pesce appena pescato, che
troverete in deliziosi ristorantini tipici dai colori caratteristici .
Grigliate di gamberi, triglie, calamari
e sogliole, pescate direttamente davanti ai vostri occhi, soddisferanno anche i
palati più esigenti. Potrete assaggiare anche la famosa insalata greca, ricca
di un condimento variegato compreso la Feta, il formaggio greco diffuso
sull'isola così come il famoso yogurt ...
Per gli amanti della carne i Souvlaki,
spiedini di carne cotti alla brace, potrebbero essere un ottimo piatto da
assaggiare, originariamente preparati con carne di agnello, sono diffusi anche
con carne di manzo e di pollo ...
Sull'isola di Kos troverete tutto
quello che la tradizione greca può offrire, compreso un vino bianco risalente a
2000 anni fa, la Retsina, gli esperti dicono di assaggiarlo appena stappato per
assaporarne il gusto particolare caratterizzato dal mosto di resina del Pino di
Aleppo.
Tramite questa pagina troverete
numerose informazioni su come arrivare e dove soggiornare sull'isola di Kos,
per il resto, possiamo confermarvi che anche Kos è un luogo da non perdere ...