Nove isole verdi e remote, sperdute nel bel mezzo dell'Oceano Atlantico, le Isole Azzorre sono la meta ideale per eco-break rilassanti a contatto con la natura. São Miguel, Santa Maria, Terceira, Faial, Pico, São Jorge, Graciosa, Flores, Corvo, questi i nomi dei nove isolotti, scolpiti dalla forza di vulcani ormai spenti e raggruppate in un arcipelago che, secondo la leggenda, erano in origine parte della mitica Atlantide, isola-regno resa famosa dai Dialoghi di Platone e i più antichi riferimenti storici a queste 9 isole risalgono addirittura al 14° secolo.
Caratterizzate da paesaggi idilliaci, con enormi laghi bicolore, immense vallate e campi
ornati dalle ortensie, le Azzorre sono la destinazione perfetta da scoprire in coppia, entrando in punta di piedi nel piccolo mondo costruito durante secoli da balenieri,
agricoltori e pescatori. Tutte le isole sono un immenso vivaio di pesci e, per questo, le loro
popolazioni avevano la pesca come principale attività. Capodogli, balene e delfini sono
presenti in gran numero in queste acque, cosa che in passato ha reso la pesca alla balena un’attività importante in molte delle isole delle Azzorre.
Oggi, la tradizionale attività della caccia alla balena è stata convertita in un’attività
turistica apprezzatissima, iniziata nel 1989 nell’Isola di Pico, e che si è diffusa
rapidamente in altre isole dell’arcipelago come São Miguel e Faial: l’osservazione dei
cetacei.
Imbarcazioni con equipaggiamenti speciali permettono l’osservazione di più di ventiquattro
differenti specie di questi grandi mammiferi marini, in una autentica spedizione in mare
aperto, che rimarrà impressa nella memoria. Durante gli ultimi anni, diverse imprese
turistiche hanno incluso nei loro programmi la possibilità di nuotare tra i delfini. L’uscita in
mare, per tutti coloro che desidereranno partecipare a questa avventura, è debitamente
preparata a terra dallo skipper, durante un briefing che spiega ai visitatori quali differenti
specie sarà possibile avvistare, le modalità in cui si svolgerà l’itinerario e le attenzioni e
precauzioni da adottare. Un incontro con la balenottera azzurra, il più grande
mammifero esistente, è un’esperienza fantastica!
Benché siano vicine tra loro, ogni isola dell’arcipelago ha le proprie caratteristiche
peculiari. Condividono la medesima natura, ma ognuna ha un proprio paesaggio, proprie
tradizioni, una cucina e un’architettura che si differenzia da tutte le altre. Un soggiorno alle
Azzorre è ideale per chi desidera fuggire dallo stress e dalla routine quotidiana, per immergersi, anima e corpo, nella natura. Per gli amanti delle passeggiate,
numerosi sono i cammini grazie ai quali scoprire gli antichi vulcani ormai inattivi, le cui bocche sono state coperte dalla ricca vegetazione endemica.
Per chi desidera scoprire l’interno, si può affittare una bici ed esplorare il paesaggio in
autonomia. Per gli amanti della vita marina, oltre agli avvistamenti in mare, numerosi sono
i centri che organizzano escursioni per appassionati di diving e di immersioni. Le Azzorre sono, dunque, la destinazione ideale per chi ama vacanze attive, all’aria aperta.
Ma non solo. Si prestano bene anche per gli amanti del relax, con una natura incontaminata e rigogliosa, dove il verde brillante delle piante contrasta piacevolmente con il marrone delle formazioni vulcaniche e il blu del mare, l’arcipelago delle Azzorre è stato definito un “rifugio idilliaco”, ideale per un break romantico.
Tra tramonti emozionanti e storie di antichi amori che ancora oggi fanno parte delle memorie del luogo, una delle isole più suggestive è sicuramente São Miguel, dove si può alloggiare presso l’Hotel Bahia Palace. Oppure, per un soggiorno a contatto con la natura le Case Azzorreane (Associazione di Turismo Rurale delle Azzorre) si propone di promuovere e diffondere il turismo rurale nelle Azzorre.