Sull'isola di Cipro - luogo di nascita di Afrodite e terra di tutte le delizie - mi capitò di fare una ricerca di antropologia politica nel lontano 1996: quand'ero ancora uno studentello; e sentii parlai già da allora del l'abbazia di Bellapais, in realtà Abbaye de la Belle Paix: costruita dal XII al XIV secolo sulla catena montuosa del Pentadattilo, con vista sul Mediterraneo e la città di Kyrenia/Girne, in un purissimo stile gotico.
Me ne parlò un ex abitante del villaggio, che dovette abbandonarlo per il noto conflitto tra greco-ciprioti e turco-ciprioti nel 1974 (lui è greco-cipriota, Bellapais si trova nella zona controllata dai turco-ciprioti e dalla Turchia): e mi fece promettere che un giorno ci sarei andato; poi ne ho letto in un libro straordinario di Lawrence Durrell, che a Bellapais abitò durante la guerra d'indipendenza contro la Gran Bretagna potenza coloniale negli anni '50: Bitter Lemons of Cyprus (Limoni amari di Cipro) Lo stato di conservazione non è ottimale, ad esempio il meraviglioso chiostro è andato in parte distrutto; la vera particolarità è la chiesa dell'abbazia (l'abbaziale), conservata invece benissimo, che dopo la conquista ottomana del 1570 venne trasformata in chiesa greco-ortodossa piazzando l'iconostasi nel transetto bloccando l'accesso all'abside: tutta da vedere! E bellissimo è in perfette condizioni è anche il refettorio: dove a maggio/giugno si tiene il Bellapais Music Festival.
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