Istinto: il cervello dei creativi.

Continua la mia ricerca di un editore per la pubblicazione. Nonostante i tanti "nerissimi" suggerimenti da parte di pessimisti totali -io li chiamerei i corvi neri- sono riuscita a contattare delle case editrici. Consiglio a tutti gli autori esordienti di crederci sempre e intensamente, perchè la fiducia nella nostra opera è già la prima garanzia di successo. Io il mio libro l'ho amato e posso dire che è partito con un'idea forte e disperata ed è salito con un crescendo di emozioni e sorprese che si avvicendano nei capitoli, fino ad arrivare al finale. E' qui che il romanzo si apre come il bouquet di un buon vino rosso lasciato a decantare nel suo bicchiere. L'ultimo capitolo è arrivato come un raggio di luce che illumina una giornata grigia e piovosa d'autunno. Riuscire a creare un piccolo mondo con i suoi equilibri agrodolci ed i personaggi che ti suggeriscono cosa fare è stata l'esperienza più sorprendente. Non vedo l'ora di farlo leggere a tutti. Insistete, tappatevi le orecchie se qualcuno cerca di scoraggiarvi, ascoltate solo il vostro istinto che poi è il cervello dei creativi. Se sappiamo dove vogliamo arrivare, lo faremo.