In spazi che non ci siano stretti. In profumi ed odori in cui ci riconosciamo.
Perchè tu a fermarti proprio non ce la fai. Hai bisogno d'andare avanti che poi non sai come ma alla fine ce la fai sempre. Piccoli progetti che realizzi, verso una destinazione che potrebbe essere quella definitiva, forse. Andare avanti, inscatolare una vita e chiuderla in una soffitta, gelosamente a chiave perchè nessuno possa sgualcirla, leggerla, toccarla. Perchè nessuno possa arrivare a te. Chiudere quel che eri, quel che sei stata e guardare oltre. Saremo donne piene di storie. Di quel che poteva essere e di quel che invece è stato. Tutte noi dovremmo avere una soffitta dove lasciar riposare le nostre storie, i nostri sogni e lasciarli li, magari a prender polvere in attesa del nostro ritorno. Perchè no.
Ci saranno storie da raccontare, di scelte che abbiano preso e decisioni che non abbiamo saputo prendere. Storie che parleranno di ritorni e attese ed ancora ritorni. Regali ricevuti e regali mai dati. Un girasole per guardarti sorridere. Ci saranno storie di ritorni e partenze perchè a noi gli inizi, piacciono sempre.
E come disse Rossella O'hara : " Domani è un altro giorno" e noi lo useremo per costruire un'altra storia.
Next stop