Partiamo con una semplice domanda...quali sono le tre cose che vi colpiscono di più quando conoscete per la prima volta una persona?
Per quanto mi riguarda sono: al primo posto il sorriso, al secondo posto la cura delle mani e al terzo posto il modo di porsi e l'attegiamento.
Per alcune persone invece uno di questi tre fattori viene sostituito da un'altro elemento importante della nostra persona, cosi importante da farci ricordare in maniera positiva o negativa addirittura di farci innamorare di una persona, mi riferisco al profumo.
Ognuno di noi, lo sappiamo bene, ha un particolare profumo della pelle, si tratta di questioni di chimica, ma è risaputo che quando proviamo un profumo la stessa fragranza può cambiare radicalmente , ad esempio, se provata sulla nostra pelle o sulla pelle di un'altra persona...ecco perchè molte volte sentire un particolare profumo può farci ricordare qualcuno o qualcosa in particolare!
Eppure scegliere un profumo non vuol dire semplicemente scegliere quello che ci piace di più, bisogna sapere che ci sono delle particolari regole e parametri per scegliere un profumo per noi o per un regalo.
In questo post troverete una breve guida per capire come si differenziano i profumi,le categorie e cercherò di spiegarvi cosa sono le "note"di un profumo!
vedrete che, dato il periodo imminente delle feste in cui il profumo è il regalo più diffuso, vi tornerà utile e sarete molto più decise nella scelta!
Enjoy!
CONCETTI FONDAMENTALI IN PROFUMERIA:
DISTINZIONE TRA EDP (eau de parfum) / EDT (eau de toilette): tutte (o quasi) le
fragranze hanno una versione EDP e una versione EDT:
EDP: è una soluzione profumata alcolica contenente una percentuale di essenza di profumo compresara il 10% e il 15% (costa di più rispetto alla EDT)
EDT: è una soluzione profumata in una base di alcol e acqua (quindi volgarmente detta “diluita”)contenente una percentuale di essenza di profumo compresa tra il 3% e l'8%. Viene spesso creata come versione più leggera del profumo e costa meno.
C’è infine il PROFUMO vero e proprio che è la forma più concentrata, contenente una percentuale diessenza di profumo compresa tra il 20% e il 50%.
È la versione più persistente, nonché la più costosa.
Caratteristiche principali delle fragranze: I TEMI :
I profumi femminili possono essere classificati in "temi" quali:
· Profumazioni floreali
· Profumazioni fruttate
· Profumazioni speziate
· Profumazioni boschive
I profumi maschili possono essere classificati in "temi" quali:
· Profumazioni agli agrumi: es Acqua Di Gio di Giorgio Armani
· Profumazioni speziate
· Profumazioni boschive:
· Profumazioni al cuoio: Polo di Ralph Lauren
Concetto di PIRAMIDE OLFATTIVA (Note di Testa, Note di Cuore e Note di Fondo):
Per convenzione, si dice che una fragranza si compone di Note di Testa, Note di Cuore, Note
di Fondo la cui rappresentazione grafica risulta essere, appunto, una piramide (illustra lo
sviluppo temporale della fragranza, da appena vaporizzata e con il passare delle ore):
Note di Testa (punta della piramide)
Appena vaporizziamo la fragranza c’è un forte sentore alcolico (Testa della fragranza) e le note
olfattive presenti sono estremamente evanescenti (durano pochi minuti).
Note di Cuore (centro/cuore della piramide)
Qualche minuto dopo aver vaporizzato la fragranza, sentirete comparire le sue note
predominanti e realmente caratterizzanti. Il Cuore del profumo ne è l’Anima vera e propria.
Note di Fondo (base/fondo della piramide)
E’ la scia della fragranza, quella che sentirete più a lungo: le essenze presenti nel Fondo vi
accompagneranno per tutta la giornata
Esistono però prodotti (come nella gamma Chanel) che hanno strutture olfattive diverse dalla
piramide, create con lo scopo di rendere molecolarmente stabili le fragranze.
Inoltre, concetto fondamentale: la fragranza, nella maggior parte dei casi, varia da pelle a pelle
(ad eccezione dei profumi aldeidati come Chanel N. 5). E’ pertanto d’obbligo provarla sulla
pelle (ecco perché è consigliabile vaporizzare la fragranza sia sulla mouillette – strisciolina di
cartoncino apposito-ma soprattutto sulla pelle, nelle zone calde, es polso!) L’acidità
dell’epidermide infatti, varia da persona a persona: su persone diverse quindi, possono venire
enfatizzate note olfattive diverse.
Certo, all'inizio vi sembrerà un po' complicato riuscire a distinguere in maniera chiara le note,ma vedrete che ricordandovi queste semplici dritte non vi perderete in un mare di profumi!;)
Prima di salutarvi vi ricordo due cosette...
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Grazie a tutte!!
Angela.