Questa artista, tatuatrice e musicista, non è certo un modello di sciura bene e il packaging lo urla in ogni suo aspetto: il nero, i caratteri leggermente gotici, il pack del rossetto spigoloso e appuntito sono decisamente insoliti.
Quando però ci concentriamo sul colore e sul prodotto, la canzone cambia: la qualità di questo rossetto non ha nulla da invidiare ai prodotti classici, anzi. Ha una resa ottima e una durata lunghissima. E' forse un po' pastoso nell'applicazione, ma niente di tragico o complicato. Se avete domato un matte o retromatte Mac, questo sarà una passeggiata per voi.
E il colore è un grande classico dei colori: sobrio e bon ton. L'ho scelto, gioco forza, affindandomi alla rete e alle sue foto. Devo dire che credevo avesse un po' più di prugna al suo interno ma non è così: su di me è un rosa/marrone (dea dei colori, abbi pietà) estremamente elegante e sofisticato.
Trovo estramente ironico pensare che uno dei colori più sobri ed eleganti, ma non per questo non sensuale, in mio possesso sia di un brand "aggresivo" come questo ma tant'è. In fondo, ci sarà stato un motivo per decidere di chiamarlo Lolita....
Lo ricomprerei: sì
Lo consiglierei: sì
Lo regalerei: sì