Tra le prime otto nel massimo campionato italiano e tra le prime otto nella competizione tricolore della Coppa Italia, eliminata in entrambi in casi da un ottimo Sinnai. Un miracolo sportivo sui quali pochi avrebbero scommesso e che invece l’Ita Salandra è riuscito a conquistare nella seconda stagione consecutiva disputata nella serie A femminile di calcio a 5. Una favola sportiva, quella dell’Ita Salandra, che potrebbe riservare altre sorprese anche nella stagione 2013-2014. A sognare una squadra ancora più affamata di successi è il numero uno del club salandrese. Il presidente Antonio Giannini non intende cullarsi sugli allori già raggiunti ed è già al lavoro da diverse settimane per continuarea a stupire gli addetti ai lavori e regalare nuove soddisfazioni ai tifosi di Salandra, pronti a sostenere le imprese di un gruppo che ha avuto il merito di far conoscere un centro laborioso della collina materana in tutta Italia.
Dopo aver chiuso il rapporto con il mister Nicoletta Sergiano la panchina dell’Ita è stata affidata a Willy Lopez Lapuente, il tecnico di Saragozza che aveva già affiancato il primo allenatore nella parte finale della scorsa stagione. L’esperto allenatore spagnolo sarà affiancato dal “secondo” Giuseppe Galante.
Per quanto riguarda la squadra sono cinque le giocatrici riconfermate: il portiere Angelica Dibiase, unica giocatrice “fatta in casa”, le universali Lucy Campanile e Maria Elisabetta Pinto, la pivot Maria Quarta e la laterale Teresa Sangiovanni. La società naturalmente intende completare l’organico con altri atleti per allestire una rosa competitiva e disputare un altro campionato da protagonista. “Dopo aver perfezionato la pratica per l’iscrizione – dichiara il presidente dell’Ita Salandra Antonio Giannini – siamo impegnati sul mercato per individuare le pedine che possono garantire quel salto di qualità nel secondo campionato di serie A femminile. Grazie al calcio a 5 Salandra si è fatta conoscere in tutta la penisola e siamo orgogliosi di poter rappresentare la Basilicata a livello nazionale n questo sport al femminile. La nostra società ha deciso di investire in questo sport e siamo fieri di poter continuare la nostra avventura con grande entusiasmo e passione. I risultati sportivi ottenuti nelle prime due stagioni sono stati molto buoni, per certi versi anche superiori alle aspettative ed è evidente che puntiamo a migliorare i traguardi prestigiosi raggiunti nel campionato precedente, in cui ci siamo ritrovati tra le migliori otto formazioni del futsal femminile italiano”.
Michele Capolupo