Foto Matteo Sartori
Serata di grande calcio a San Siro, che ha visto protagoniste Italia – Germania, in un’amichevole terminata 1-1. Sfida apertissima nel primo tempo, con i Tedeschi avanti di una rete ma raggiunti poco più tardi da Abate, ma spenta nella ripresa.
Con Giuseppe Rossi non al meglio, Prandelli affida l’attacco a Osvaldo, insieme al solito Balotelli, mentre in difesa torna Criscito, assente da 13 mesi, che occupa la corsia di sinistra.
Per quanto riguarda i tedeschi, Joachim Löw sceglie Götze e fa accomodare in panchina Özil. Le formazioni ufficiali:
ITALIA (4-2-3-1): Buffon; Abate, Barzagli, Bonucci, Criscito; Pirlo, Marchisio, T. Motta, Montolivo; Balotelli, Osvaldo.
GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Hummels, Höwedes, Jansen, Boateng; Lahm, Schürrle, Müller, Khedira, Kroos; Götze.
ITALIA – GERMANIA 1-1 (8’ Hummels, 28’ Abate)
Partenza sprint per l’Italia di Prandelli, che pare essere più in forma degli avversari. Gli Azzurri ci provano subito, arrivando al tiro con Balotelli, che, tuttavia, manda fuori a lato, e con una punizione di Pirlo, terminata di poco alto.
Nel buon momento della Nazionale, arriva la rete della Germania: angolo dalla destra, sul pallone si avventa Hummels che, con l’ausilio del palo, insacca la rete del vantaggio.
Lo svantaggio iniziale sembra aver demoralizzato l’Italia: la Germania, infatti, sfiora addirittura il 2-0 con Khedira, ma il suo tiro si stampa sul palo.
A questo punto, gli uomini di Prandelli provano ad aumentare la pressione, e al 28’ pareggiano: Pirlo si ritrova vicino alla bandierina dell’angolo, colpo di tacco che rimpalla su un giocatore tedesco, favorendo Abate. Il terzino del Milan si accentra in area, scambia con Bonucci e col sinistro batte Neuer. Per Abate, prima gioia con la maglia della Nazionale Azzurra.
Poco dopo, occasionissima per Schürrle che, dopo un errore di Bonucci, raccoglie palla e lascia partire il destro, col pallone che si schianta sulla traversa a Buffon battuto.
Nella ripresa, cambi per entrambe le selezioni: dentro Candreva e Ogbonna per Osvaldo e Barzagli; per gli ospiti, ingressi di Reus, Özil e Sven Bender al posto di Schürrle, Götze e l’infortunato Khedira.
La partita, al momento, non regala altre occasioni. Ad accenderla, tuttavia, una mini rissa, che finisce con le ammonizioni di Kroos e Thiago Motta, con quest’ultimo che colpisce con un dito il volto del tedesco.
Prandelli e Löw si giocano un’altra carta, ovvero Cerci e Lars Bender (gemello di Sven, entrato in precedenza) per Pirlo e Müller.
La partita sembra giunta al termine, e proprio a tempo quasi scaduto occasionissima divorata dalla Germania: tiro di Höwedes, che colpisce il palo; sulla ribattuta, Reus si prepara al tap in vincente ma, clamorosamente, Sven Bender lo ostacola e sfuma così il 2-1 proprio allo scadere.
Buon pareggio tra Italia – Germania, al termine di un incontro piacevole nel primo tempo ma spento nella ripresa. Gli Azzurri mantengono, dunque, contro i tedeschi un’imbattilità che dura dal 1995. È da ben 18 anni che la Germania non riesce a batterci, tra Europei, Mondiali e amichevoli. Il CT Prandelli può comunque ritenersi soddisfatto per la prestazione dei suoi, contro una Germania sempre protagonista in queste ultime competizioni europee e internazionali.