photograph: Costanza Saglioperiod: january 2012Quando viaggio, spesso mi capita di dovermi spostare con treni, metropolitane, bus e quant’altro, in città che non conosco. E raramente sono riuscita a trovare sul web qualcuno che dicesse qualcosa a riguardo. Quindi ho pensato di farlo io qui, a partire dai treni italiani.
Tutti i treni italiani sono attualmente gestiti da Trenitalia. Le Nord, FrecciaRossa, FrecciaBianca ecc sono tutte linee gestite da Trenitalia. (in un futuro prossimo venturo partiranno dei nuovi treni gestiti dal grande imprenditore italiano Luca Montezemolo - sì, quello della Ferrari - e staremo a vedere).
Trenitalia non è molto benvoluta in Italia in quanto il servizio fa quasi sempre desiderare. E’ vero che rispetto ad altri paesi, i treni in Italia non costano moltissimo, ma il rapporto qualità prezzo è indecente: un Milano – Torino in seconda classe costa (da ieri) 11.10 €, Milano – Roma sui 50 €, in seconda classe, nella linea base. Ben di più se si tratta di altà velocità: in questo caso diventa 32€ Milano - Torino e 91€ Milano - Roma.
In questi giorni, a Milano ha nevicato (pochi centimetri) e le linee ferroviarie sono impazzite: minimo 20 min di ritardo fino ad arrivare a 125 minuti su tratte da 120 min di percorrenza.
Inolte nel giro di un anno e mezzo i prezzi sono aumentati moltissimo e senza alcun miglioramento né nella manutenzione dei treni, né in velocità o puntualità. Proprio in questi giorni sono aumentati ancora i biglietti singoli e gli abbonamenti del 24%. Continuate a leggere cliccando su read more.
When I travel, I often have to move by trains, subways, buses and anything else in cities that I don't know. And I'm rarely able to find something about it on the web. So I thought I'd do it here, starting from the Italian trains.
All Italian trains are now managed by Trenitalia. LeNord, FrecciaRossa, FrecciaBianca etc. are all lines operated by Trenitalia. (in a near future will have been new trains operated by the great Italian businessman Luca Montezemolo - yes, the Ferrari manager - and we see if they'll be different).
Trenitalia is not very well thought of, in Italy, since the service is almost always undesirable. It's true that compared to other countries, the trains in Italy don't cost so much, but price/quality ratio is indecent: a Milan - Turin in second class costs (since yesterday) 11.10 €; Milan - Rome about 50 € in second class and in the baseline. It'd cost much more if it comes to high speed: in this case becomes 32€ Milan - Turin and 91 € Milan - Rome.
In addiction within a year and a half prices have risen so much without any improvement or maintenance of trains, either in speed or punctuality. Just recently single tickets' prices are increased and monthly subscriptions now cost 24% more.
Keep on reading by clicking on read more.
Tenendo conto che spesso e volentieri il proprio viaggio da 55 minuti costato più di 6 euro (come quello che faccio io quasi ogni settimana per tornare dalla mia famiglia da Milano a Vercelli) sarà trascorso in piedi, stipati come sardine, magari senza luci o senza riscaldamento, arrivando spessissimo in ritardo, perdendo coincidenze ecc, in condizioni igieniche di cui non bisogna nemmeno parlare.... è allora comprensibile che i pendolari italiani riempino di belle parole la pagina facebook della compagnia.
In questi giorni, ha nevicato a Milano (pochi centimetri) e le linee ferroviarie sono impazzite: almeno 20 minuti di ritardo fino ad arrivare a 125 minuti per tratte da 120 minuti di percorrenza.
Think that usually your trip - for example - a 55 minutes trip, cost more than 6 euros (it's what I do almost every week to go to my family in Vercelli from Milan) will be spent standing up, packed like sardines, perhaps without lights or without heating, often arriving late, loosing your connections, etc., under untold hygienic conditions .... So it is understandable that Italian commuters get full of bad words the Facebook page of the company.
These days, it snowed in Milan (few centimeters) and railway lines are running amok: at least 20 min delay until getting to 125 minutes for 120minutes-travels.
Come cicliegina sulla torta, la gestione delle stazioni ha del tragicomico: alcuni giorni non c'è nemmeno una biglietteria aperta. Ciò avviene anche il primo del mese, quando i pendolari devono rinnovare l’abbonamento. O ancora, non è affatto raro trovare biglietterie automatiche non funzionanti abbandonate, obliteratrici guaste da anni, attese senza senso ecc…
Può capitare infine di essere su treni di una vita fa in cui non ci sono nemmeno i sedili, ma delle panchine imbottite… Ultimamente sono stata su un treno molto nuovo che mi aveva fatto un'ottima impressione, ma un amico me lo ha subito smontato caricandomi questa fotografia sul mio profilo facebook:
Finally, the management of railway stations is tragicomic: Some days there is not even an open ticket office. This also happens on the first day of the month, when commuters have to renew their subscription. Or, alternatively, there are abandoned ticket machines that don't work, broken stamping machines for years, no sense waiting etc ...
In addiction, it may happen to be on trains that are centuries old, even where there are no seats, but padded benches ...
Lately I've been on a train very new that I judge as good, but a friend of mine has been disillusioned me, by uploading this photograph on my facebook profile:
location: Torino - Milano, Italy
photograph: Alessio Paschèperiod: january 2012
Un’ulteriore assurdità è che nei treni tra i più nuovi – e quindi in migliori condizioni –, quelli della linea “VivAlto”, ossia a due piani, sono stati progettati (scioccamente) senza posto per le valigie. L’unica soluzione è cercare di posizionarle nel vano che si crea tra i due schienali dei sedili posti schiena-contro-schiena (presenti quasi esclusivamente al piano di sopra e di dimensioni decisamente poco abbondanti). La grata adibita normalmente a questo scopo qui consente solo di poggiare la borsetta (meglio se si tratta di un clutch…. -.- ).
Another absurdity is that among the newest trains - and therefore the ones in the best conditions - those of the line called "VivAlto", in two floors, have been designed (foolishly) without a place for suitcases. The only solution is to try to place them in the compartment that is created between the two seat (this space is almost exclusively upstairs and it's very tiny). The grating that ordinarily engaged for this purpose, allows space only for your handbag (it's better if it is a clutch .... -.-).
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Quindi, morale della favola: se viaggiate in Italia e viaggiate in treno (il che resta comunque spesso più economico che in macchina) il consiglio è di acquistare il biglietto con anticipo ed essere disposti a possibili contrattempi (soprattutto se si ha da fare dei cambi, rispettando le coincidenze). Sconsigliata è invece la prima classe: la differenza di prezzo del biglietto non vale quella del vagone riservato. Alla meglio, su un treno pieno, avrete più possibilità di sedervi, ma ben poco altro.
E voi cosa ne pensate? Come sono i treni fuori dall’Italia? Costano molto? Igiene com’è? Sono almeno puntuali?? Avete viaggiato all’estero e vi siete trovati bene/male? Siete italiani infuriati che volete aggiungere qualcosa (no bad words please!)
All'estero io ho usato solo treni inglesi (non economicissimi, ma puntuali e puliti) e portoghesi - di cui vi ho già parlato. Ho usato poi il tgv per arrivare a Parigi e mi sono sempre trovata benone (e ha anche spesso offerte strepitose!).
Fatemi sapere la vostra lasciando un post qui sotto!
Grazie a tutti!
A presto,
So, moral of the story: if you travel in Italy and if you travel by train (which is still often cheaper than by car) the advice is to buy your ticket in advance and be prepared for possible setbacks (especially if you have to change your train, by respecting the coincidences). Not recommended however, is the first class: the difference doesn't deserve the ticket price. At best, on a full train, if you've the first class reservation, you'll have one more chance to sit, but nothing more.
What do you think? How are the trains out of Italy? They cost a lot?How hygiene is?Do they run on time? Have you traveled abroad and have you found them good / bad? Are you an angry Italian who want to add something (no bad words please!)
Abroad, I used only English trains (not cheap, but clean and accurate) and Portuguese - of which I have already spoken. I used to get then the TGV to Paris and I always found it good (in addiction, they often offers amazing prices!).
Let me know your opinion leaving a post below!
Thanks to all!
See u,
C.