Nel video di seguito la "spiata" a Razzi, sperando che prima o poi questi razzi finiscano in qualche "buco nero" (od orifizio anale) appoggiato su poltrone in pelle italiana (cioè di pelle nostra). Comunque cominciano ad arrivare bombe (vedi Equitalia, ma anche Alemanno e la neo ministra Severino oggi): direi quindi che, anche se sono contraria alle bombe e alla violenza, è arrivato il momento di tagliarsi un po' di stipendi tra politici, senza perdere tempo con polemiche che potrebbero disarmare chi, in questo momento come sempre, governa anche le manifestazioni facendo finta di innescare rivoluzioni. Mi sa tanto che sti razzi dovranno prima o poi rimetterseli nelle loro chiappe.
Nell'immagine: quel cafone ladro di Antonio Razzi
video Razzi (da ascoltare bene per chi se lo fosse perso)