Grazie al primo posto ottenuto in occasione della finale italiana tenutasi all’Ora d’Aria di Firenze nel mese di settembre, ha potuto accedere all’ottava edizione della finale mondiale organizzata proprio nel birrificio di Pilsen, nel cuore della Boemia.
L’International Master Bartender da anni trova l’entusiasmo e il consenso di molti gestori e proprietari di locali con la passione per l’unicità di Pilsner Urquell, la loro birra, quella che permette loro di cogliere un’opportunità, non solo funzionale ad un premio, ma che ha in sé altri plus: un’esperienza culturale intorno al prodotto, scoprendone tradizioni e luogo di produzione; il contatto con i mastri birrai, varcata la soglia dello stabilimento di Pilsen, entrando davvero nel mondo Pilsner Urquell e, infine, il confronto con bartender di tutto il mondo ed una visibilità internazionale.
Il campione italiano, grande conoscitore di birra, ha dimostrato, oltre che di saper spillare una birra con tecnica, di conoscere a fondo il mondo di Pilsner Urquell e di esserne un ottimo ambassador in Italia e nel mondo: “Non dimenticherò mai quest’esperienza – dichiara Fogli – e la sensazione che ho provato, sia durante la finale italiana che durante la finale mondiale. La soddisfazione di spillare una perfetta Pilsner Urquell davanti a tutta quella gente importante, proprio come faccio ogni giorno nel mio locale, è stata la vera vittoria: avevo fatto al meglio il mio lavoro. Sono già pronto a rimettermi in gioco per il prossimo anno”.
Il posizionamento di Fogli conferma una tendenza che sta portando l’Italia verso nuove e consolidate abitudini e una cultura birraria decisamente più profonda ”Nel nostro Paese – ha spiegato Luca Beretta, Business Unit Director di Pilsner Urquell Italia - negli ultimi anni sono stati conseguiti risultati molto buoni grazie ad un lavoro scrupoloso che sta portando i consumatori a riconoscere in questa birra, con sempre maggior convinzione, uno status superiore e una grande storia alle spalle fatta di dedizione, cura, autenticità e prestigio. La distribuzione in Italia è molto selettiva e gli operatori che trattano Pilsner Urquell sono veramente innamorati del marchio tanto da diventare essi stessi i nostri più forti supporter”.