Sab. 29/06/2013 – 09:41 – Al Torneo di Domegge di Cadore la nazionale U20, con Amedeo Della Valle, batte la Bulgaria.
Spettacolo di pubblico per la prima giornata del Torneo Internazionale di Domegge di Cadore Memorial “De Silvestro-Meneghin”. Tutti gli occhi erano per l’Italia di Sacripanti che ha sconfitto 82-69 la Bulgaria. Nella prima sfida affermazione della Georgia contro l’Ucraina (63-55). Sabato di fuoco per definire la classifica del Torneo: la seconda giornata vedrà alle 18.00 Ucraina-Bulgaria, e alle 21.00 Italia-Georgia, match tra le due vincenti all’esordio. Di seguito tabellini e cronache delle due gare.
ITALIA-BULGARIA 82-69
ITALIA: Ruzzier 7 (1/1 da tre), Giovara 5 (2/5, 0/1), Falluca, Tonut 7 (2/3, 1/3), Della Valle 4 (1/3, 0/2), Turel 5 (0/2, 1/3), Lombardi 14 (6/7, 0/1), Bossi (0/1, 0/1), Landi 17 (3/3, 3/8), Cefarelli 5 (2/4, 0/1), Laganà 14 (2/5,2/4), Paesano 4 (1/3). All.: Sacripanti.
BULGARIA: Kirilov 2 (1/2), Grozev (0/1), Natskin 3 (0/1, 1/2), Stoyanov 7
(2/3, 1/2), Karamfilov 3 (1/1, 0/1), Ivanov (1/2, 4/6), Tenchev 14 (0/1, 4/7),Simeonov 11 (2/4, 2/2), Galabov 6 (3/6), Dimitrov 6 (2/7, 0/4), Vutev 2, Minkov (0/2 da tre). All.: Minchev.
L’Italia fa sua la gara con la Bulgaria (82-69), al termine di un match combattuto, anche se sempre condotto dagli Azzurri nel punteggio. L’inizio del primo quarto è un po’ al rallentatore: il match stenta a decollare, Landi da tre e Lombardi in penetrazione producono il primo allungo azzurro (7-4 a metà periodo), poi Della Valle dalla lunetta e Lombardi in affondata chiudono il break di 8-0 per l’11-4, che costringe coach Minchev a rifugiarsi in time out. Gli Azzurrini sono più vivi e “doppiano” i bulgari (14-7) grazie anche ad un fallo antisportivo fischiato a Minkov. Gli ospiti si riavvicinano (14-10), ma Paesano e Laganà da tre li ricacciano indietro (19-10). Sacripanti cambia tutto il quintetto, ma il punteggio non ne risente, tanto che Tonut e Laganà fissano il massimo vantaggio sino a questo momento sul 22-13, prima dello 0-5 bulgaro con cui si va al primo mini riposo (22-18).
Nel secondo periodo la Bulgaria torna sotto: Simeonov porta i suoi sul -1 con una tripla dall’angolo (24-23), Sacripanti ripropone i titolari ed ecco servito il 31-25 grazie a Landi: ma l’azione più bella del match arriva a metà tempo, con un super-contropiede chiuso dalla schiacciata di Lombardi (33-28).
Il match sale di tono, Tenchev e Landi infilano una tripla a testa (38-32), Galabov si fa sentire sotto le plance (42-37), poi Lombardi da fuori e Laganà dalla linea “ripristinano” il +9 già raggiunto nel primo quarto (46-37 all’intervallo lungo).
Nel terzo periodo un Ivanov da applausi riavvicina i bulgari (50-46), ma Tonut e Giovara (gioco da tre punti per quest’ultimo) scrivono il 55-46 di metà tempo. Cefarelli fa la voce grossa sotto le plance, poi subisce un antisportivo che capitalizza a metà (58-48). La reazione bulgara è terrificante: 4 triple consecutive degli ospiti, intervallate da un cesto di Giovara, riportano il punteggio in assoluta parità (60-60) a fine tempo (2-12 il parziale). Nell’ultima frazione non segna nessuno per 3 minuti abbondanti: è Landi a riaprire le danze con la tripla del 63-60, che precede il fallo tecnico fischiato a coach Minchev. Laganà e Ruzzier segnano da oltre l’arco (70-62), Landi fissa il nuovo massimo vantaggio azzurro (73-62), ma i bulgari sono duri a morire (73-67). Quando sta per iniziare l’ultimo minuto arriva la tripla di Tonut, seguita dalla stoppata di Lombardi che chiudono i conti (78-67). Possono partire i titoli di coda, con gli Azzurri che raggiungono addirittura il +15 (82-67) e sono attesi domani al big match con la Georgia (ore 21.00).
GEORGIA-UCRAINA 63-55
GEORGIA: Ormotsadze 0 (0/2 da 2), Ramishvili ne, Pkhakadze O. 24 (2/4, 3/7), Grdzelidze 7 (2/3, 1/1), Mikeladze 9 (1/2, 2/4), Kvantaliani 0 (0/3, 0/1), Tsirekidze 6 (1/5, 0/3), Rogava 11 (4/10, 1/4), Gelazonia 4 (2/6), Jintcharadze 2 (0/3, 0/3), Pkhakadze T. ne. All.: Ustiashvili.
UCRAINA: Artamonov 10 (1/3, 2/8), Lutsenko 0 (0/2), Tkachuk ne, Smyrnov 0 (0/1, 0/1), Chyvchy-Bashy ne, Zagreba 1 (0/4), Koreniuk 9 (3/10 da 2), Zuikov 2 (1/4, 0/2) , Kobets 5 (1/4 da 3), Shundel 10 (1/9, 2/4), Furs 14 (6/6, 0/2), Zhukovskiy 4 (2/4, 0/1). All.: Markov.
Apre le danze la sfida tra Georgia e Ucraina, con un primo quarto punto a punto soltanto per i primi 5’. I georgiani di coach Ustiashvili ingranano la marcia giusta grazie ad un migliore gioco di squadra. L’Ucraina si affida ai singoli trovando meno pertugi e la bomba di Opta Pkhakadze regala il primo break agli uomini in maglia rossa al 6’ (13-6). La Georgia prende il largo con la tripla di Mikeladze (22-10) subendo poi un mini-break che non scalfisce . Le 13 palle perse dall’Ucraina nel primo tempo concedono ancora spazi alla Georgia, che mantiene ben saldo il proprio vantaggio anche nel secondo quarto grazie alle giocate della sua stella Pkhakadze (Fairmont State University), già in doppia cifra (10 pt., 18 di valutazione). Dopo i primi 20’ la Georgia è avanti 34-26. Nella ripresa i caucasici guadagnano in avvio un sicuro +13, prontamente respinto dalla bomba del play Artamonov (39-29 al 24’). L’asse Rogava-Pkhakadze fa vedere ancora grandi lampi di classe ma dal 47-33 arriva il break dell’Ucraina che, dopo un timeout, con un 8-1 cerca di accorciare le distanze arrivando al -7 sul finire della terza frazione. 48-41.
La zona dell’Ucraina mette un po’ in crisi la Georgia che perde Mikeladze per 5 falli (9 pt.). Gli ucraini rosicchiano punti portandosi al 34’ sul -4, 50-46. Il punteggio resta inchiodato per un po’; a 3’ dalla sirena Furs fa valere il suo peso sotto canestro, in difesa e poi in attacco per il 51-48, la Georgia però si dimostra di ghiaccio negli ultimi liberi con l’mvp del match, Otar Pkhakadze, che mette in frigorifero la partita (24 punti per lui).
Fonte: Ufficio Stampa EDSport