Bene, proprio a questa domanda offre concreta risposta l’innovativo progetto Italy in a day, che vede coinvolte la Rai e Indiana Production nel seguire la strada già tracciata da Ridley Scott con il suo Life in a day del 2011 (seguita poi da Britain in a Day e Japan in a Day, film collettivi realizzati in Gran Bretagna e Giappone).
Sabato 26 ottobre, chiunque ne abbia voglia potrà riprendere un momento significativo, anche personale, della propria giornata tipo, scegliendo di filmare ciò che più gli aggrada, in totale libertà. Un ritaglio quotidiano che, una volta caricato sul sito italyinaday.rai.it , andrà a comporre insieme agli altri filmati il racconto di un paese attraverso la bellezza delle sue differenze e dei suoi contrasti, un vero e proprio film, dalla durata di novanta minuti, affidato riguardo selezione dei materiali, montaggio e scelta delle storie al regista Gabriele Salvatores, per poi uscire come evento nelle sale cinematografiche ed essere infine trasmesso da Rai 2. E’ prevista una suddivisione in categorie dei vari filmati, in modo da facilitare il lavoro di selezione (Cosa ami, Di cosa hai paura, In cosa credi, Qual è la tua Italia).
Il progetto Italy in a day è stato lanciato il 30 settembre scorso attraverso una serie di spot (coinvolti fra gli altri Rosario e Beppe Fiorello, Luciana Littizzetto, Gianna Nannini, Christian De Sica, Micaela Ramazzotti, Nicola Savino e Luca Parmitano). Rai Cinema, Rai Net, le varie Reti tv e radio per il lancio, Rai 2 per la trasmissione del prodotto finito, la Direzione Commerciale per la distribuzione all’estero, la Direzione Comunicazione e Relazioni Esterne lavoreranno insieme attraverso le diverse piattaforme a sostegno di un progetto culturale innovativo, trasversale e internazionale, rivolto attivamente agli utenti italiani così da raccontare le diverse realtà che compongono il paese, con modalità diverse da quelle propriamente cinematografiche o documentaristiche.
Informazioni: http://www.italyinaday.rai.it