Itinerari Palladiani tra ville e palazzi

Creato il 21 giugno 2011 da Librinews

Fotografie di Cesare Gerolimetto.
Padova, 2008; cartonato, pp. 146, ill. col., cm 12,5×21,5
ISBN: 9788871231617
Periodo: XV-XVIII sec. Rinascimento
Nel 2008 il volumetto venne allegato ai quotidiani veneti del gruppo Espresso:
da La Tribuna di Treviso del 18 dicembre 2008

Recensione di Italia Bigliazzi, Mattino di Padova, 23 dicembre 2008:
“Iniziò come scalpellino, «da naturale ispirazione guidato», e divenne il più grande architetto veneto di tutti i tempi, colui che cambiò l’aspetto urbanistico e delle campagne inventando palazzi e ville rielaborando la lezione dei classici. E’ proprio lui, Andrea di Pietro della Gondola conosciuto universalmente come Palladio, nato sotto il segno del genio a Padova cinquecento anni fa. A lui è dedicato il volume Itinerari palladiani tra ville e palazzi, curato da Giulio Felisari titolare di Editoriale Programma, in vendita con il nostro giornale a soli 6,90 euro. Una pubblicazione che, fra le tante a lui dedicate, mancava davvero: si tratta infatti di una guida che prevede otto itinerari sparsi per il Veneto, elencati provincia per provincia, in modo da non perdere nessuna delle sue chicche. Non solo. Il libro inizia con un’intervista, a cura della storica dell’arte Alessandra Artale, a Lionello Puppi, professore emerito di Ca’ Foscari e studioso del Palladio da più di trent’anni, in cui mette a punto le ultime novità e anche le manchevolezze riferibili ai recenti studi sull’architetto padovano. Secondo Puppi, infatti, troppo spazio è lasciato alla teoria, tralasciando, spesso in maniera assai grave, lo studio e la ricerca sulle opere effettivamente realizzate preferendo, per esempio, costruire modelli in legno scuro di ville e palazzi che mai renderanno giustizia ai giochi di luce inventati da Andrea. Comprensivo poi di due importanti saggi, l’uno di monsignor Claudio Bellinati, bibliotecario archivista emerito della Diocesi di Padova, sulla gioventù padovana di Andrea e l’altro della storica dell’arte Marilia Ciampi Righetti sulla decorazione nelle ville e palazzi, il volume induce il lettore a un viaggio nel paese delle meraviglie palladiane, alla scoperta di molti gioielli spesso tralasciati dagli itinerari turistici, con ogni indicazione riguardo agli orari di apertura e all’eventuale numero telefonico per prenotare le visite. Il primo itinerario ha per protagonista la città di Vicenza, la vera città di Palladio, con i palazzi Thiene e Chiericati, Da Porto Festa e Barbaran, oltre ovviamente la Basilica, la Loggia del Capitaniato e il Teatro Olimpico. E come dimenticare la Rotonda? Sull’icona delle ville palladiane, perfetta nella sua maestosa semplicità, che divenne modello di ispirazione per molti edifici specialmente nei paesi anglosassoni, il volume dà anche le novità relative al restauro della cupola. Da Vicenza alla sua provincia, ricchissima di palazzi e ville spalmate per tutto il territorio, così come in quella di Padova, dove emergono nella loro magnificenza Villa Contarini a Piazzola sul Brenta e Villa Pisani a Montagnana. A Venezia, invece, la guida propone una panoramica completa delle chiese di Palladio, dal Redentore a San Giorgio per poi proseguire in Riviera del Brenta con la Malcontenta e giungere nella provincia di Treviso. Qui alcuni dei suoi capolavori: villa Barbaro a Maser affrescata da Paolo Veronese e villa Emo a Fanzolo. Gli autori delle schede di ogni edificio – Alessandra Artale, Marilia Ciampi Righetti, Luigi Robuschi e Walter Stefani – coadiuvati dal ricchissimo corredo iconografico di rilievi e fotografie, con un linguaggio chiaro ed esaustivo, danno tutte le informazioni necessarie per capire il senso dell’edificio ed entrare così nei canoni costruttivi del Palladio. Il volume è completato da un glossario tecnico, che intende chiarire l’uso di alcuni termini prettamente architettonici di cui spesso si conosce poco il significato.