In teoria tra martedì e mercoledì s'è disputata l'ottava giornata, ma le squadre han giocato sinora sei partite. Da una settimana la frequenza delle gare è aumentata, oltre agli anticipi fino al giovedì ci sono i turni infrasettimanali, con squadre che giocano ogni tre giorni. Del resto la necessità è sistemare 13 giornate di campionato tra 15 luglio e 27 agosto.
Per raccapezzarci, proseguiamo in ordine di classifica, dove in testa si trovano le newcomers e dietro in sequenza le "storiche".
- Bay of Plenty: Il 31 luglio li avevamo lasciati imbattuti e reduci dalla bastonata rifilata a Wellington, ma nel breve lasso di tempo hanno inanellato due sconfitte in trasferta. Giovedì 4 sono andati a perdere a Whangarei con Northland per 30-23 (tre mete per parte con doppietta dell'ala di casa Bryce Heem ma 15 punti al piede di Lachie Munro contro soli 8 di Daniel Waenga).
Ieri poi a New Plymouth han perso ancora contro la seconda in classifica Taranaki, finale 39-33, ma si consolano col doppio bonus grazie alle quattro mete marcate (doppietta di Lelia Masaga, in testa alla graduatoria dei metaman come l'anno scorso, in coabitazione con altri quattro). Gli Ambers&Blacks han marcato solo due mete ma il giovanissimo apertura di casa Beauden Barrett (nella foto) ha piazzato ben nove penalty e una trasformazione, per un totale record di 29 punti al piede. Gli Steamers incamerano le due sconfitte in fila ma mantengono comunque la testa della Premierhip con 22 punti, quattro partite vinte e due perse.
- Taranaki: anche la seconda in classifica ha perso la sua prima gara: ieri ha battuto BoP nella sfida al vertice, imprevedibile prima del campionato, ma sabato aveva perso a Palmerston North con Manawatu di Aaron Cruden per 15-10 (due mete a una). Gli Ambers and Blacks dell'Aironi Tyson Keats, del giovane Barrett e di George Pisi (samoano ex Clermont, prossimamente Saints) restano secondi con 19 punti, avendo perso la prima partita della stagione con Wellington e l'ultima giocata (quattro vinte e due perse il record).
- Waikato: Stamane (nostra, pomeriggio down under) han vinto al Christchurch Rugby Park la "classica" con Canterbury per 13-27, quattro mete a una, grazie a un "fast start": tre mete nel primo quarto d'ora, era già bonus point alla mezz'ora, 10-24 all'intervallo. Grande rientro dopo un sacco di tempo di Richard Kahui, che ha festeggiato con la meta del bonus.
Domenica i Moloo's Men avevano sconfitto a Pukekohe le Counties Manukau per 15-22, una meta e 17 punti di Stephen Donald, contro 15 punti tutti piazzati dal 21enne Baden Kerr. Salgono terzi con 19 punti, quattro partite vinte e due perse.
- Canterbury: persa la "classica" con Waikato, venerdì i campioni in carica avevano faticato a prevalere in casa dei cugini di Tasman, rischiando il recupero e passando alla fine per 32-36. Avanti 8-36 all'ora di gioco, han consentito in venti minuti il raggiungimento del doppio bonus ai Mako's per le quattro mete segnate e la sconfitta per meno di sette punti; per i campioni in carica, tripletta dell'ala classe '90 Tesusa Veainu e doppietta dell'altra ala Patrick Osborne. La squadra basata a Christchurch scivola al quarto posto con 17 punti, 3 gare vinte e 3 perse.
- Auckland: l'avevamo lasciata ultima una settimana fa, s'è tirata su rapidamente vincendo mercoledì scorso con Southland per 39-26: 5 mete contro 4 e 19 pumti di Gareth Anscombe autore anche di una meta. Ha marcato anche Joe Rokocoko. Domenica è andata a vincere a Albany in casa del North Harbour per 13-29, quattro mete a una, 14 punti per Anscombe marcatore di un'altra meta. Auckland è ora risalita quinta con 16 punti, tre partite vinte e tre perse.
- Wellington: nella serata (tarda mattinata da noi) hanno ospitato Northland, schierando gli All Blacks rilasciati Hosea Gear e Corey Jane per smuovere la loro brutta classifica. E i Lions sono risultati troppo più forti di Taniwha: è finita 43-19, sei mete a una, due delle quali di Alapati Leiua e 13 punti piazzati dal reduce della JWC Lima Sopoaga. Ha provato ad opporsi Jared Payne atteso ad Ulster (una meta) e Lachie Munro con 14 punti piazzati.
Wellington è sesta con 15 punti, tre gare vinte e tre perse. Erano ultimi venerdì, quando erano andati a perdere a Napier, subendo da Hawke's Bay un netto 40-20: sei mete a due, con doppietta per il centro piazzatore dei Magpies Andrew Horrel, autore di 20 punti e capocannoniere del torneo davanti a Gareth Anscombe.
- Southland: la squadra del sud quest'anno pare protesa a solo a togliersi soddisfazioni puntuali: dopo aver strappato a Canterbury il Ranfurly Shield ed averlo subito difeso nel weekend successivo, sabato han pensato bene di andare a rovinare la festa ai rivali storici nonchè soci di franchigia Highlanders di Otago, sconfiggendoli 19-22 con tre mete a zero proprio all'ultima partita ufficiale al Brook, il mitico Carisbrook Stadium di Dunedin. Il team basato a Invercargill chiude la Premiership con 13 punti, tre vinte e tre perse.
Anche la Championship in ordine di classifica:
- Manawatu 20 punti (quattro partite vinte e due perse): il 2 agosto i Turbo's avevano sconfitto North Harbour 32-21, quattro mete a due, una di Cruden e sabato come detto hanno batturo Taranaki;
- Hawke's Bay 19 punti (quattro vinte e due perse): il 2 agosto i Magpies avevano perso in casa con Tasman 19-21 (due mete per parte, 11 punti di Andrew Goodman per gli ospiti), tre giorni dopo come detto in precedenza si sono rifatti con Wellington;
- Otago 15 punti (tre vinte e tre perse): il 3 agosto avevano battuto in casa le Counties per 30-14 (due mete per parte e 20 punti piazzati dal centro Glenn Dickson), per poi perdere in casa di Southland all'ultima gara al Brook;
- Northland 13 punti (tre vinte e tre perse): dopo aver sconfitto gli Steamers, oggi sono stati strapazzati dai Lions;
- Counties Manukau 11 punti (due vinte quattro perse): han perso il tre agosto coi Turbo's, poi domenica coi Moloo's, entrambe le volte in casa;
- North Harbour 6 punti (una vinta cinque perse): il 2 agosto ha perso con Manawatu, domenica con Auckland in casa;
- Tasman 6 punti (una vinta cinque perse): prima vittoria il 2 agosto, coi Magpies fuori casa, poi venerdì la sconfitta casalinga di misura con Canterbury.