Strawberry milk, lo chiamano (anche se, cari miei amici di Pupa, un’indicazione che non sia solo il numero del rossetto la potreste mettere sulla confezione… i nomi sono così carini!) e l’ho comprato “coi saldi”, una cosa che mi fa sentire particolarmente fiera (anche se il coupon per averlo può essere facilmente scaricato da tutte quante sul sito di Pupa… ma che volete farci, sono una che guarda al risparmio e quindi colgo subito le opportunità di accaparrarmi un buon prodotto ad un prezzo interessante!).
Vi dicevo che sarei andata a fare qualche prova colore e poi avrei scelto il mio I’m.. alla fine mi sono decisa per una tinta molto naturale, ma che mi piace decisamente, soprattutto sulle mie labbra, e “du jour”. Si tratta appunto del numero 102, lo Strawberry milk, un rosa albicocca tenue che illumina le labbra senza strafare, non si va ad annidare nelle piegoline e – per quanto non abbia la tenuta di un matte di quelli duri che non devono chiedere mai una ripassata – mi soddisfa. Lascia le labbra morbide, anche se all’apparenza non ha una consistenza cremosa, e un buon odore (si, io sento anche l’odore dei rossetti.. sono fissata, lasciate perdere).
La scelta è stata dura.. la collezione prevede una quarantina di colori (o almeno così a me è sembrato..davvero tanta, tanta scelta!) e io mi sono persa per venti minuti buoni a provare tutte le nuances sulla mano.. e poi ricominciare da capo perchè non mi ricordavo più gli abbinamenti!
Dei tre colori che il piccolo tool del sito Pupa mi aveva consigliato (100 – 201 e 308) ho finito per scegliere una tinta un pò più calda rispetto al 100, il colore più basico che però mi sembrava un pò freddo, alla prova, e ne sono a dir poco entusiasta!
Se andate in profumeria sappiate che l’espositore potrebbe essere organizzato in maniera intelligente con le file di colori divise per tonalità principale (i rosa, gli albicocca, i marroni e i rossi…), il che vi aiuterà a farvi un’idea di fondo su che tipo di tonalità volete spaziare (io ad esempio escludo i marroni e i rossi arancioni a priori e li evito come la peste! ma si tratta di gusti eheh).
Sono stata molto incuriosita dalle nuance che viravano sul rosa antico (per cui ho una passione), ma non sono riuscita a decidermi (mi è molto difficile, senza poter provare il rossetto direttamente sulle labbra… mi ci vuole tempo per pensarci ).. prossima mission, cercare il tono giusto fra i numeri 400…
Unico rimpianto è non aver trovato la nuance “Rouge Noir” – la 309 – per quanto adoro i colori molto scuri (quasi dark) e lo smalto Rouge Noir di Chanel (cui si ispirano?) sarei stata curiosa di provare lo swatch del rossetto.
Ma come dice Rossella… domani è un altro giorno…!