La musica classica è uno spazio per pochi prescelti. Vale a dire, tanto nella sua composizione come nella sua interpretazione, l’abilità tecnica e la destrezza naturale per potere relazionarsi a questo registro musicale è sempre più separata o isolata dalla vita quotidiana. Anche se il termine “musica classica” risale al 1800 esisteva da molto prima una tradizione greca. Questa musica si diffuse per mezzo della chiesa cattolica, incrociando frontiere, appropriandosi delle colonie, diffondendosi dalle corti più alte della vecchia Europa, fino a diventare popolare e a invaderci.
Il Festival del Mediterrani questa volta propone un programma versatile ricco di pezzi chiavi dell’opera e due concerti indimenticabili. La prima presentazione sarà tratta dall’opera Tosca, con musica di Giacomo Puccini e libretti di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica. Divisa in tre atti, quest’opera fu presentata per la prima volta nell’anno 1900. Questo brano rappresentativo del verismo italiano è carico di violenza, intrigo, passione e dramma. Insieme a Madame Butterfly e a La Boheme, vale a dire insieme al meglio di Puccini. Tra gli interpreti stanno i riconosciuti Oksana Dyka nel ruolo principale e Aldo Heo nel ruolo di Sciarrone.
Verrà inscenato anche Fidelio, unica opera del sordo più virtuoso di tutti i tempi: Ludwig van Beethoven. La direzione di scena sarà affidata a Pier’Alli e la musica all’Orchestra della Comunità Valenziana. Come ben sai Fidelio narra la storia di Leonora, protagonista dell’opera, la quale si camuffa da guardia facendosi chiamare “Fidelio”, al fine di liberare il suo sposo, Florestan, condannato a morte per ragioni politiche. Molto rock’n roll! Chi dice che le donne in passato non fossero super eroine? Alcune femministe dovrebbero leggere meglio certi miti e tradizioni: noterebbero tratti e caratteri femminili estremamente forti in opere anche scritte da uomini.
Zubin Mehta presenterà inoltre la Sinfonia in Re Minore di Gustav Mahler. Mehta è uno dei direttori più sensazionali del giorno d’oggi. Nato in India (cerca la foto sul web, questo tipo è veramente molto sexy, nonostante l’età), debuttò a Vienna nel 1958. Da allora ha vinto diversi concorsi e ha collezionato riconoscimenti in tutto il mondo. Famose sono le sue interpretazioni di Bruckner, Strauss e Mahler. Allo stesso modo sarà presentata la Trilogia Romana da Gerges Prêtre, celebre direttore d’orchestra francese, il quale ha diretto opere al Teatro alla Scala di Milano e al Metropolitan di New York. La Trilogia Romana è uno spettacolo di Ottorini Respighi, uno dei più importanti compositori italiani del secolo XX. Assolutamente da non perdere. Per maggiori informazioni e per i biglietti, visita questa pagina:
http://www.lesarts.com/http://www.lesarts.com/index.jsp?navegando_meses=true#
Questo festival costituisce una ragione in più per prendere in affitto appartamenti a Valencia e trascorrere una splendida vacanza. Approcciarsi alla musica classica all’inizio non è facile, lo so per esperienza personale. È comunque un’avventura singolare con moltissimi contrasti e storia. Fidati di me e lasciati conquistare dal Festival Mediterrani.
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