J. Corradi, le sue nuove cucine a Legna

Creato il 01 febbraio 2015 da Cassandramagazine
Una cucina vi dia la possibilità  nello stesso momento di riscoprire antiche tecniche di cottura e di scaldare la stanza in cui è installata, oppure tutta la casa, usando il combustibile più economico ed ecologico in natura: la legna. Una cucina che sia attuale uno scenografico oggetto d’arredo, freestanding o ad incasso, e una vera macchina da riscaldamento. Una cucina, che si possa usare la legna d’inverno, ma anche a gas/elettrico d’estate. E’ la cucina a legna di J.Corradi, il risultato di una continua ricerca tanto nei materiali quanto nelle tecniche di cottura.
Nelle cucine Corradi non ci sono compromessi. I materiali sono di altissima qualità, per garantire ad ogni dettaglio solidità e durata nel tempo. Si scelgono spessori importanti per tutte le componenti in metallo, che sono sempre in acciaio inossidabile, fusioni di ghisa oppure ottone, cromato o anticato, per la massima resistenza all'uso. I focolari devono essere profondi e rivestiti di un refrattario della massima qualità, per controllare al massimo la combustione ed evitare di effettuare continue ricariche di legna.
Per cucinare:
Le cucine J.Corradi le trovate nelle varianti solo legna (L), combinate a legna, gas, elettrico (LGE), oppure solo gas/elettrico (GE). I modelli L e LGE nascono per darvi la possibilità di  riscoprire le antiche tecniche di cottura a legna, che regalano ad ogni pietanza gusti e sapori assolutamente impareggiabili rispetto alla cottura a gas o con strumenti elettrici.
La robusta piastra in ghisa radiante, messa direttamente sopra l’ampio braciere, ha uno spessore importante (8 millimetri), e questo fa si che mantenga la temperatura più a lungo, anche quando la fiamma è ormai spenta. Sugli anelli, dove la temperatura è più alta, si possono effettuare le cotture più rapide, mentre sui lati il calore è diffuso, perfetto per le cotture lente, come i risotti, i brasati, le salse.
Una vasca per l’acqua calda è fornita come optional, per avere un liquido alla giusta temperatura sempre a disposizione mentre si cucina. Il forno a legna ha dimensioni generose (58 o 45 litri) ed è rivestito di materiali refrattari di alta qualità, per darvi la temperatura interna costante ed omogenea. La temperatura interna la potrete controllare tramite il termometro posto frontalmente, mentre, nei modelli predisposti, è possibile anche regolare l’intensità del fuoco con una pratica manopola che aumenta o diminuisce la quantità d’aria presente nel braciere. Con braci e fiamma vive si raggiunge la temperatura ideale per cuocere pane e pizze, mentre con fiamma moderata o addirittura a braci spente, è possibile portare a cottura le pietanze che hanno bisogno di tempi lunghi e temperature più dolci, come arrosti, verdure, torte. Sono disponibili guide estraibili come optional per tutti i modelli.
Le cucine combinate (LGE) e a gas/elettrico (GE) vanno ad includere elettrodomestici progettati proprio da J.Corradi. Permettono di poter sperimentare le tecniche di cottura più diverse e di usare il prodotto tutto l’anno, estate compresa. Dai forni ai piani cottura a gas ed elettrici, tutti i materiali sono di primissima qualità per poter garantire praticità d’uso e lunga durata nel tempo. I piani cottura gas o elettrici prevedono varie combinazioni per poter soddisfare le più disparate esigenze d’uso.
Per riscaldare:
Le cucine J.Corradi sono una soluzione ottimale sia per le performance a livello di cottura, quanto nel settore del riscaldamento ecosostenibile. Mentre portano a cottura le pietanze scegliendo di volta in volta la tecnica più adatta, riscaldano piacevolmente la stanza in cui sono installate e, nella versione Thermo, possono anche produrre acqua calda per i termosifoni di tutta la casa o per l’impianto di riscaldamento a pavimento.
I materiali refrattari di alta qualità ed il preciso controllo della combustione vi danno  rendimenti  interessanti, fino al 78-80%. In questo modo, anche i modelli più piccoli da 60 cm possono riscaldare una stanza di circa 70 metri quadri, mentre i più grandi in versione “thermo” arrivano a 200 metri quadri.
Il focolare, particolarmente profondo (40-50 cm), vi permette di inserire anche ciocchi di legna di grandi dimensioni ed è progettato per sfruttare al meglio la cosiddetta tecnica del “fuoco continuo”. La cucina, infatti, può continuare a scaldare per lungo tempo senza bisogno di continue ricariche e le braci restano accese fino ad oltre 6 ore dall’ultima carica.
Per maggiori informazioni: www.jcorradi.com