Parliamo di un tempo in cui C.S.I. non si sognava nemmeno, un tempo in cui l’indagine scientifica era per dilettanti e non per veri detective, roba da scienziati e topi di laboratorio, tempi in cui non c’erano leggi che perseguivano i veri “cattivi”.
Era il tempo i cui il giovane J.Edgar Hoover iniziava la sua carriera, articolava il suo modus operandi, iniziava ad archiviare informazioni.
Informazioni, e controinformazioni, il potere assoluto. Avere sempre qualcosa con cui ricattare o far tacere il tuo avversario.
Il film narra la storia del più longevo e potente capo dell’FBI, colui che l’ha resa famosa e potente, un uomo che ha resistito a cinque presidenti degli Stati Uniti, tutti che volevano farlo fuori, ma che nulla hanno potuto.
Un uomo assetato di giustizia e senso di protezione della sua nazione, ma anche schiavo di questa sua continua battaglia.
Un bel film, come non ne vedevo da tempo, in cui si mostra la forza e la debolezza di un uomo, tanto forte nel suo ruolo, tanto debole nel privato.
Scorrono Kennedy e M.L King, si affaccia la guerra fredda, il Comunismo e l’impossibilita’ a riconoscersi gay.
Consigliatissimo, con un Di Caprio che secondo me sempre meglio interpreta ruoli storici che personaggi da inventare.
Voto: 7
http://www.youtube.com/watch?v=4kcLew-ehPI
Massi