La Regata degli Isolotti, organizzata dallo Yacht Club Italiano, partita il 15 maggio da Genova, si è conclusa domenica. Primo a tagliare la linea di arrivo (all’una, 9 minuti e 44 secondi) come detto J Storm, seguito da “Musa” di Fabio Costa ( che ha impiegato 2 giorni, 5 ore, 31′ e 11”) e “Chaplinetta” di Alessandro Novi ( in 2 giorni, 5 ore, 27′ 10”). Anche dopo il calcolo della compensazione il risultato non è mutato con “J Storm” davanti a “Musa” e “Chaplinetta”. “ Si è trattato – ha detto un raggiante Guido Tabellini- di una regata spettacolare che ci ha portato a girare l’Isola della Gallinara e l’Isola del Tino nel Golfo di La Spezia per fare poi ritorno a Genova. Lungo il percorso di 157 miglia, abbiamo affrontato le condizioni più varie: dall’intenso Scirocco durante la partenza e nelle discesa verso la Gallinara, alla Tramontana, al vento molto debole che ha caratterizzato le fasi finali della regata”. Questa la classifica finale con la compensazione. Regata degli isolotti: 1) “J Storm” (Guido Enrico Tabellini); 2) “Musa” (Fabio Costa) a 1 ora un minuto e 59 secondi; 3) “Chaplinetta” (Alessandro Novi) a 1 h 15′ 28”; 4) “Scintilla J” (Antonio Macrì) a 1h 38′ 50”; 5) “Gianin” (Pietro Supparo) a 2h 2’25”; 6) “Amelie” (Luca Clavarino) a 2h 3’54”; 7) “Andromeda” (Michele Manzoni) a 2h20’53”; 8) “Far Star” ( Gian Lorenzo Venturini) a 2h37’41”; 9) “Gatto Mammone” ( Franco Govi) a 2h45’52”; 10) “Fantasia” ( Antino Miadonna) a 2h50’56”; seguono altre dieci imbarcazioni. Classifica IRC A: 1) “J Storm” ; 2) “Zahara” ( Fortunato Unali).
IRC B: 1) “ Musa”; 2) “Chaplinetta” ; 3) “Scintilla”.
PAOLO ALMANZI