Il giorno dopo si parla solo di una cosa: della poveraccia trovata quasi decapitata la mattina presto a Buck’s Row. Sul giornale della sera si possono già leggere i dettagli raccapriccianti: La vittima presenta la gola tagliata fin quasi alla decapitazione e tagli sul ventre dai quali fuoriesce l'intestino. Gli organi genitali presentano gravissime ferite da taglio, probabilmente inferte di punta. Tess non ha tempo di leggere i giornali, ha troppo da fare. Sta lavando le assi del pavimento di fronte alla camera del Signor Ripps.
Titolo: Jack.Autore: Vittoria Corella.Genere: Thriller storico.Editore: Lettere Animate. Data di pubblicazione: 7 novembre 2014.Prezzo: euro 0,80.La mia valutazione: quattro stelline.
Tess ha quindici anni e lavora come tuttofare nell’alberghetto equivoco della signora Thorpe. Una sera, prende alloggio un affascinante gentiluomo…
Brevissimo racconto che ci narra la storia di Jack lo Squartatore dal punto di vista di Tess, una giovanissima domestica che si sfianca dal lavoro in un albergo equivoco, il Goodman, dove soggiornano solo poveracci o clienti in cerca di una stanza per fare sesso.Poche pagine, ma piene di pathos, che vedono Tess alle prese con quello che, ufficialmente, è ancora un mistero. Le congetture, più o meno verificabili, si sono succedute nel tempo, ma solo Tess sa chi è Jack The Ripper. Il linguaggio terso di Vittoria Corella accresce (volutamente?) l’orrore della storia. Brividi e malinconia, un connubio irresistibile. 2010. Dal depliant della “Jack the Ripper walk”, popolare attrazione turistica londinese: “Jack lo Squartatore (in inglese Jack The Ripper) è lo pseudonimo dato ad un serial killer che ha agito a Londra, nel quartiere degradato di Whitechapel e nei distretti adiacenti, nell'autunno del 1888. Durante la sua attività criminale sono state attribuite a Jack lo squartatore cinque vittime, ma è possibile che abbia ucciso anche altre persone. L'identità dello squartatore rimane ancora ufficialmente un mistero.