Andiamo per ordine. Geller, alla metà degli Anni 70, aveva scritto una sceneggiatura tratta dal romanzo Lord of Light di Zelazny. Su quel copione l'omonimo lungometraggio sarebbe dovuto diventare un blockbuster del genere science fiction. Il progetto però non si limitava al solo film ma prevedeva anche un incredibile parco tematico chiamato Science Fiction Land (grande tre volte tanto Disneyland), basato su delle splendide illustrazioni di Kirby, a cui venne affidato il progetto visivo. Il team di geniali specialisti citato sopra avrebbe dovuto contribuire alla realizzazione del parco. Non se ne fece nulla: né del film, tanto meno del parco.
Nessuno ne parlò più fino a quando Geller, anni dopo, scoprì che il suo copione (il cui titolo venne cambiato da Lord of Ligth in Argo) e i disegni di Kirby furono usati nel 1979 dall'agente della CIA Tony Mendez per portare in salvo 6 membri dell'ambasciata americana di Teheran, spacciandoli per membri di una troupe cinematografica canadese di un film chiamato, appunto, Argo.
Veniamo all'oggi. Nelle sale è appena uscito un film diretto ed interpretato da Ben Affleck, intitolato Argo (!!!), che racconta proprio la formidabile storia della liberazione dei sei ostaggi. Il punto è che Affleck (che nel film impersona Tony Mendez) e quelli della Warner Bros che hanno prodotto il lungometraggio, si son completamente dimenticati, o hanno deliberatamente omesso, di citare Geller, Zelazny, Kirby e tutti gli altri. In pratica chi va a guardare il film, esce dalla sala senza saper nulla della storia che sta dietro la storia... Un'ingiustizia bella e buona, direi....
E chi e come può svelare la verità? Il documentario Science Fiction Land di Judd Ehrlich racconta questa storia nascosta, con interviste a protagonisti e immagini attuali e dell'epoca. Dove? In anteprima nazionale al Trieste Science+Fiction....
Da visitare il link alle tavole di Kirby e il link ad un articolo di Wired del 2007 sulla storia.
Disegno di Jack Kirby