Ma chi è Jack Reacher?
Fondamentalmente è un ex poliziotto che ormai vive alla macchia nascosto qua e là negli States.
Però stavolta si fa vivo e comincia ad collaborare sul caso assieme all'avvocato d'ufficio assegnato a Barr che , guarda caso, è figlia del procuratore distrettuale che sta indagando su questa brutta faccenda.
Perchè è chiaro fin da subito che hanno cercato di incastrare Barr.
Ecco, avrei avuto un piacere estremo nel dire che questo film è una ciofeca nauseabonda di proporzioni colossali, un filmaccio girato con la mano sinistra impantanato nel divismo annacquato dell'ormai attempatello Cruise( che da queste parti non è troppo amato ed è un eufemismo) afflitto da missionimpossibilite acuta . Avrei voluto metterlo nel tritatutto ed eleggerlo subito a scult dell'anno e sono andato a vederlo con un bastimento carico di prevenzione.
E invece no: con mio grande disappunto, se non scorno , bisogna ammettere che pur non trovandoci di fronte a un capolavoro, questo film è un onestissimo prodotto di genere che guarda più al passato che al presente.
Si respira aria di action vintage( vedere il bellissimo inseguimento automobilistico più o meno a metà film), di thriller spionistico anni '70, di sindrome post kennedyana tipo I tre giorni del Condor .
Jack Reacher - La prova decisiva è un prodotto che , pur con tutti i suoi limiti perchè i modelli sono inarrivabili, ha una sua dignità e funziona discretamente in tempi di actions ipercinetici girati a colpi di effetti speciali e computer grafica.
In questo film si assapora la vecchia arte dell'artigianato cinematografico, gli intrighi predominano sull'azione che pure non manca .
Un plauso va alla regia di Christopher McQuarrie che nelle parti più dialogate inserisce molti particolari per rendere più snelle le sequenze mentre nelle sequenze puramente action sceglie un registro che più classico non si può.
Jack Reacher - La prova decisiva funziona sia per via di un protagonista granitico ( ma come fa a sembrare sempre più alto dei suoi antagonisti? vedere la fotografia sopra: per imdb.com la Pike è 1,75, mentre Cruise è 1,70, eppure sembra il contrario ) sia per una schiera di comprimari eccellenti che conferisce uno status ancora più autorevole al personaggio principale.
C'è Rosamund Pike che ha gli occhi che fanno fuoco e fiamme ( e due tette che sinceramente non ricordavo avesse, difficile distogliere lo sguardo dal suo decolletè mentre intanto la mattanza stava avendo inizio) , C' Robert Duvall che da vecchio marpione gigioneggia con un personaggio perlomeno curioso e soprattutto c'è un magnifico Werner Herzog nella parte del supercattivo con le dita mozzate.
Peccato per il finale un po' sbrigativo, positivo il fatto che tra i due protagonisti non ci sia la solita complicazione sentimentale che fa tanto Hollywood.
Poteva essere il primo scult dell'anno e invece.....è un oggetto filmico orgogliosamente anacronistico.
( VOTO : 7 / 10 )