JACOPO FLAMMER E IL POPOLO DELLE AMIGDALE, di Carlo Mezinger, con illustrazioni di Ludwing Brunetti e Niccolò Pizzorno
Liberidiscrivere Edizioni, 201 pagine, € 12,50
Genere: romanzo per ragazzi ucronico
Voto: 5/5
Da che cosa nasce l'ucronia?
L'ucronia presuppone che a un certo punto, nella storia, succeda qualcosa di diverso da come deve andare. In questo modo uno scrittore può costruire un universo parallelo in cui gli eventi hanno preso una piega diversa da quella che conosciamo.
E se questi universi fossero infiniti? E se fosse possibile viaggiare attraverso il tempo e le dimensioni?
E' quello che capita la piccolo Jacopo Flammer, un normale bambino di Firenze, quando suo nonno Erasmo decide di portarlo in vacanza... nella preistoria!
Peccato che questa normale gita nel passato (per quanto normale possa essere una gita nel passato) si trasformi ben presto in una specie di incubo per il piccolo Jacopo e i suoi amici Elisa e Marco.
Infatti c'è un universo in cui i raptor sono la razza dominante, dinosauri evoluti che si divertono a cacciare nelle altre dimensioni.
Chi aiuterà i tre bambini, separati dai nonni?
E da dove vengono quegli strani esserini pelosi che assomigliano tanto ai dei suricati?
Ho trovato questo romanzo di Carlo Mezinger delizioso; è esattamente il tipo di libro che farei leggere a un bambino. E' ben scritto, originalissimo e divertente; è supportato da una buonissima ricerca storica, è scientificamente coerente e ha dei personaggi memorabili.
Peccato solo che finisca sul più bello. Voglio leggere il seguito!