Quando ho prenotato il volo per il mio rientro, ho scritto un bel messaggino a tutte le mie amiche, dicendo: "Torno! Il 3 ottobre! Jagerbombs per tutte!"
E una mi ha risposto: cazzo è uno Jagerbombs?
Lì è iniziato il mio tracollo. E per la prima volta ho pensato: Albione, mi mancherai.
Ho paura di essere ormai tagliata fuori dalla vita veronese-italica.
Non so più a che ora si vada fuori a cena il venerdì sera. Che qui le serate iniziano alle 18 e finiscono sfiorando il coma etilico alle 22.
Non so quali siano i bar di tendenza in città.
Non so chi stia con chi perché per come e per quando. E so già che mi metterò in una di quelle situazioni divertenti, quelle che iniziano chiedendo a qualcuno come sta la tua ragazza, e che finiscono con oh, vi siete lasciati, scusa non sapevo. Sai, vivevo all'estero, come scusa valida per ogni evenienza.
So che sono solo tre mesi, e poi sarò nuovamente gettata nello splendore del Commonwealth dell'impero di Albion, ma ci sono alcune cose così inglesi che sono ormai entrate a far parte di me, che mi chiedo come abbia fatto a resistere tutta la vita senza.
Le case inglesi non avranno le prese in bagno, ma hanno i bollitori per l'acqua. Anche gli alberghi hanno i bollitori in camera, che nessun inglese vorrebbe andare a letto senza prima aver bevuto una tazza di te.
Io in Italia non li ho mai visti in casa di nessuno, se non ex abitanti della landa inglese tornati in territorio italiano.
Ora averne uno in casa è per me fondamentale: per bollire l'acqua della pasta in pochi secondi, mentre voi mettete i coperchi e aspettate, aspettate; per prepararmi tre tazze di te mentre voi state ancora aspettando che l'acqua della pasta sia pronta.
Ah, già, ma chi è che beve tre tazze di te durante il pomeriggio, in Italia? O il così tremendamente temuto caffè solubile?
I supermercati sono un'altra questione italiana che mi sta a cuore: dove andate a comprare le birre se alle 19.30 è tutto chiuso e vi siete accorti solo alle 21 che non avete niente in casa? E la domenica, quanti supermercati sono aperti di domenica? E se vi viene voglia di biscotti al cioccolato a notte fonda, cosa fate?
Qui la soluzione a tutto è il magico off-license: aperti a tutte le ore del giorno e della notte, per ogni necessità.
E' tutto più bello quando ti accorgi di non avere il latte-pane-medicine-cioccolato e poi guardi fuori dalla finestra e lo vedi, Salim, che è lì ancora al telefono fuori dal suo negozietto. Grazie, Salim.
Salim, quando poi metterai anche gli alcolici in vendita allora saremmo grandi amici.
Se Salim non bastasse, e servisse qualche altra cosa in più, ci sono mille altri supermercati. Potete scegliere dove andare a fare la spesa a seconda del vostro conto in banca, qui. E poi c'è lui: Boots.
Boots è un po' farmacia un po' supermercato della bellezza, un po' quello che vi pare.
Trovatemi voi un posto in Italia che vende sia i panini (anche senza maionese) che, nel caso ci fosse bisogno, la pillola del giorno dopo. Tutto nell'arco di venti metri.
E senza dover discutere con gli obbiettori di coscienza.
Sono un attimo preoccupata anche sul fronte trasporti: i taxi in Italia li devi chiamare con il cellulare, mica li puoi fermare con il braccio fuori ovunque tu sia come per le strade inglesi. E di certo non prendo un autobus, che a Verona gli autobus sono solo un'utopia.
Come farò a tornare a casa dopo quattro o cinque bicchieri di Valpolicella?
Anche i cocktail mi spaventano, in Italia. Ma non per la libertà di versare alcool nel bicchiere, per la diversità.
Come farò a farmi capire quando dico gin 'n' tonic e non un gin e tonic? E chi se ne berrà tre con me come aperitivo prima di cena?
E quando berrò la prossima volta un vodka lime e soda? Che la soda qui è gratis e in Italia pensano sia acqua gasata, e invece non lo è?
E chi, chi mi farà una pinta, e non una birra media né tanto meno quegli orrori delle birre piccole, che nemmeno dovrebbero esistere.
E chi mi farà uno Jagerbomb, con lo Jagermeister e la Red bull che mi fa pure orrore, ma cosa vuoi farci, così è il venerdì sera inglese, e pure il sabato. E a pensarci bene anche il martedì, mercoledì, giovedì, e pure il lunedì.
Si esce il lunedì sera in Italia?
I postumi del martedì sono la miglior cura alla tristezza del lunedì, fidatevi.
Skittlebomb?
Questo e molto altro sulla mia amata Albion racconterò, abbracciandolo forte forte, al mio adorato bidet.
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