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JEAN LOUIS DAVID "30 anni di Stile": memorabile evento al Teatro Grande di Brescia

Creato il 30 settembre 2011 da Alessandrapepe @AlessandraPepe
Data: domenica 25 settembre 2011.Ora: 14.30.Chi e dove: appuntamento per una ventina di Fashion&Beauty Blogger italiane al Teatro Grande di Brescia.Causale: Festeggiare i 30 anni di Jean Louis David Italia (e i 50 dell'azienda madre francese) con un grande ed esclusivo spettacolo.Contenuti: prensentazione delle nuove collezioni, presentazione dei vincitori del concorso Mon Coiffeur et Moi, incontro tra trainers e coiffeur Jean Louis David di tutta Italia per un momento di gioia, festa e condivisione.
Con queste prospettive sono partita domenica scorsa alla volta di Brescia, ormai sono una centaura di Trenitalia, viaggiare da sola nella prospettiva di un evento non mi spaventa più come i primi tempi, anzi, dona quell'emozione e quella curiosità che fanno parte di questo meraviglioso gioco-lavoro della blogger... Il viaggio di domenica è stato ancora più divertente in quanto non sapevo esattamente cosa aspettarmi. Sapevo semplicemente che si trattava di un evento importante (ed esclusivo! Infatti niente stampa, vip o esterni, solo i 980 coiffeur Jean Louis David provenienti da tutta Italia e un gruppo di blogger!) per festeggiare un anniversario importante per l'azienda franchising di parrucchieri più famosa in Italia e in tutto il mondo: JEAN LOUIS DAVID.
Partiamo dalla location scelta: il Teatro Grande di Brescia è un gioiello per architettura e decorazioni, a tutti gli effetti una Scala (di Milano) in formato ridotto. Grande opera Seicentesca/Settecentesca in parte ampliata e ricostruita nell'800 e nel '900, colpisce di sicuro l'ingresso a scalinata sotto il portico del centralissimo Corso Zanardelli. Il Foyer colpisce per il suo sfarzo barocco, logge, decorazioni affrescate, oro predominante: abbiamo potuto incontrare proprio qui prima dello spettacolo Roberto Corani, l'uomo che, negli anni '70, è riuscito a portare Jean Louis David in Italia, vincendo le resistenze di chi non avrebbe mai creduto in un franchising, vincendo la sfida versus la tradizione del parrucchiere in senso stretto (quello personale, quello di quartiere...), portando alla ribalta un nuovo modo di presentare i saloni di parrucchieri, in linea con una visione aperta, moderna, internazionale e all'avanguardia, caratterizzata però da uno spiccato senso di appartenenza e di "famiglia".
Prendere posto (in una centralissima prima fila tra l'altro) in teatro è stato emozionante, basta alzare gli occhi al cielo per ritrovarsi questo spettacolo. Che dire, io e la mia Canon, abbiamo trascorso due ore di intensa attività fotografica.
Allo spegnersi delle luci, preceduto da applausi e ovazioni calorose, ecco l'inizio di questo sorprendente spettacolo...
Una prima scena ispirata al film cult degli anni '60 Barbarella che rese celebre Jane Fonda, accompagnato dall'arrivo sul palco di 6 modelle con abiti e acconciature futuriste, un contrasto d'epoche non casuale, ma anzi, fortemente voluto, per rappresentare iconograficamente l'evoluzione di questo marchio che ha saputo crescere, cambiare, reinventarsi nel corso degli anni, senza mai perdere la propria egemonia nel settore.
Da questo quadro iniziale hanno preso sviluppo tutti i successivi: presentazioni di plateau di tagli e acconciature ispirati a diversi temi.
UNITED COLOR in primis, con modelle di etnie diverse, a rappresentare una multiculturalità e multietnicità che, non solo è una realtà da tenere in ferma considerazione nel nostro paese, ma è una realtà con cui un'azienda presente in tutto il mondo come Jean Louis David, si confronta tutti i giorni. I trainer protagonisti sul palco, hanno testimoniato questo spirito di globalizzazione grazie alle loro diverse nazionalità: rappresentate Russia, Spagna, Italia e Francia.
Il secondo plateau è stato dedicato alla moda, a quelle splendide acconciature-sculture da passerella, al mondo patinato che tanto amiamo. Sul palco i migliori Coiffeur di Studio che con i loro movimenti esperti, precisi e una rilassatezza sul volto degna da premio Oscar (come si fa a realizzare un acconciatura perfetta in 15 minuti con 1.000 persone che ti guardano, mi sono chiesta?)
Ed ecco il momento di presentare i nuovi tagli della collezione autunno/inverno di Jean Louis David, non prima di aver presentato alla platea i vincitori italiani del concorso internazionale del brand intitolato Mon Coiffeur Et Moi. Concorso che si è rivelato un vero successo: lanciato la scorsa primavera, si poneva come obiettivo quello di trovare la "coppia perfetta", il binomio magico coiffeur-cliente che potesse rappresentare lo spirito del brand, fortemente legato a quell'empatia che si crea tra il parrucchiere e la propria "modella per un giorno", perché è così che noi donne ci sentiamo ogni volta che affidiamo le nostre chiome a un esperto di cui abbiamo fiducia. Da ogni parte del mondo sono arrivate decine e decine di fotografie, e per il nostro paese sono stati scelti...Marilù e Angelo. Per quanto riguarda i tagli della collezione JLD, abbiamo visto rappresentati sia dei tagli corti, sia medio-lunghi, sia lunghi: li ho adorati tutti. In particolare mi sono innamorata di questi due e dei due a seguire nelle foto "live".
Come ultimo plateau si è voluto rappresentare un tema di grande attualità come quello della tutela dell'ambiente. Le modelle, splendide ed eteree in abiti dai colori della terra, hanno posato per tagli e acconciature morbidi, mossi e ondulati: uno spettacolo di fascino primordiale misto a dolcezza.
Ma lo spettacolo non è stato solo questo, è stato molto altro, è stato arricchito da performance di danza davvero originali, acrobazie, giochi di luce...Una passione per questo lavoro che si è respirata a pieni polmoni e che ha dato la sensazione anche a me (che volendo potevo sembrare, e di fatto lo ero, una "estranea") di far parte di una grande famiglia. Il moto di JLD è "Today, Tomorrow, Together" e l'hanno gridato tutti godendosi lo spettacolo delle fotografie di tutti i team Jean Louis David di Italia, scorrere a ripetizione sui grandi schermi del teatro.
L'ultimo quadro dello show è stato realizzato dalle mani luminescenti (letteralmente) del Chief Trainer Tiziano Rossi e del responsabile tecnico Matteo Modola che hanno messo la loro esperienza e maestria in un "taglio al buio" davvero suggestivo.
Gran finale, tutti sul palco, persino dei piccolissimi fan di JLD che rappresentano il futuro. Doverose presentazioni, saluti e un grazie a chi, come già detto, ha avuto l'idea e l'istinto di portare in Italia Jean Louis David, facendone una grande realtà nel nostro paese: Roberto Corani.
Per un album completo dello spettacolo vi rimando alla mia pagina Facebook, precisamente trovate QUI quasi le 200 foto che ho scattato.
Infine un graditissimo courtesy pack con tanti prodotti JLD che avrò cura di provare e recensire per voi al più presto.
In conclusione vorrei ringraziare ancora una volta Paola e Valentina di Soluzione Communication Group, per avermi invitata ad assistere a questo bellissimo spettacolo e (a Valentina) per essere stato un perfetto "angelo custode" di noi blogger durante il pomeriggio.
Alessandra Pepe[email protected]

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